[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Un’interpellanza per arginare gli sfratti dei morosi incolpevoli. Torna sul tema della casa il consigliere sestese di Forza Italia Roberto Di Stefano per venire incontro ai cittadini, sia che vivano in affitto presso privato i in edilizia convenzionata, faticano a pagare le rate a causa di perdita di lavoro o diminuzione delle entrate del nucleo familiare. “La crisi non colpisce solo chi è in affitto con il privato – commenta Di Stefano -. L’amministrazione ha il compito di andare in soccorso anche degli assegnatari in Edilizia Residenzale Pubblica, indietro con le rate”.
Il consigliere ha così aggiunto una serie proposte per modificare la delibera di giunta in materia di morosità. “Ho suggerito di rivedere le ultime due fasce di debito, da 3001 a 5000 euro, e da 5001 a 8000 euro, poi ho proposto una modifica sull’importo del versamento minimo iniziale, con una riduzione dal 10% al 5% – precisa il consigliere -. E poi con una modifica sul numero massimo di rate per il pagamento del debito residuo, che potrebbero passare da 36 a 48 mesi per la fascia da 3001 a 5000 euro e da 48 mesi a 72 per la fascia da 5001 a 8000. Così le famiglie possono tirare una boccata d’ossigeno in una situazione di crisi che certo non aiuta chi oggi si trova a dover lottare per pagare affitto e arretrati”.
Negli scorsi giorni il Prefetto di Milano ha bloccato 17 sfratti proprio a Sesto San Giovanni, rinviandoli a maggio 2015, mentre la Regione Lombardia ha stanziato 8,6 milioni di euro per venire incontro ai morosi incolpevoli.