[textmarker color=”E63631″]COLOGNO MONZESE[/textmarker] – I magistrati della Procura di Grosseto non hanno mai avuto grossi dubbi, sin da quando, più di dieci mesi fa hanno aperto il fascicolo sul caso Benetti. Per i giudici toscani quindi, la sparizione e l’uccisione dell’insegnante di Cologno Monzese, trasferitasi in Maremma dopo la pensione, avrebbe un solo colpevole: l’ex custode della tenuta della Benetti, ovvero Antonino Bilella.
Secondo quanto riporta l’edizione online de Il Giorno, Marco Nassi e Salvatore Ferraro, i magistrati che hanno in carico l’inchiesta, dopo aver concluso la fase preliminare potrebbero richiedere il processo nei confronti di Bilella per l’omicidio dell’insegnante.
Due le piste per i giudici, costellate di prove.
Da una parte la strada “passionale”: il custode si era invaghito pesantemente della Benetti al punto da diventare un vero e proprio stalker ed esplodere all’ennesimo rifiuto.
Dall’altra, vi è invece una pista “professionale”, ovvero di un possibile licenziamento da parte dell’insegnante.
Nei vari interrogatori l’ex custode ha sempre negato tutto, anche se non ha dato spiegazioni in merito alle tracce di sangue dello stesso Bilella trovate nell’abitazione e di quelle di Francesca Benetti rinvenute nel baule della sua auto.
Le riserve potrebbero sciogliersi nei prossimi giorni.
