[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Contro la violenza sulle donne, contro le violenze in famiglia, nasce a Cinisello Balsamo lo sportello Amaranta. Un punto di ascolto, un luogo di accoglienza e ascolto qualificato e in grado di progettare un percorso individuale di uscita dalla situazione di violenza e di accompagnamento della donna. E’ stato inaugurato ieri all’interno del Centro di Volontariato Vincenziano di via Dante 47, uno dei presidi sociali più attivi di tutta la città. Il servizio è stato realizzato nell’ambito di un accordo di collaborazione sottoscritto con la Regione Lombardia con un finanziamento complessivo di 96 mila euro di cui 35 mila euro dalla stessa Regione, 41 mila dal Progetto europeo Family Justice Center in Europe e 20 mila dal Piano di zona. Quello cinisellese infatti è il primo Family Justice Center di tutta Italia.
“Si tratta di un progetto particolarmente importante – ha detto il sindaco Siria Trezzi – che rappresenta un’esperienza unica in Italia. E’ espressione di un prezioso lavoro di rete del mondo del privato sociale che in questi anni ha portato i suoi frutti”. Il Comune di Cinisello Balsamo ha partecipato in partnership con il comune di Bresso; il Centro per la Famiglia di Cinisello Balsamo e Bresso; i Gruppi di Volontariato Vincenziano e l’Associazione Amici Casa dell’Accoglienza di Cinisello Balsamo; l’Associazione Mittatron di Bresso e la Fondazione GB Guzzetti di Milano. Il progetto è stato possibile anche grazie alla collaborazione con le reti antiviolenza già attive sui territori di Cinisello Balsamo (Rete Sandra) e Bresso (Rete Antigone) che hanno contribuito in maniera determinante alla realizzazione di protocolli operativi e contributi professionali alla realizzazione del centro.
Lo sportello sarà aperto nei seguenti giorni: lunedì dalle 14 alle 16; martedì dalle 9.30 alle 12.30; giovedì dalle 10.30 alle 13.30; venerdì dalle 14 alle 16.