[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Lungo i vialetti e sulle tribune crescono erbacce e piante di fico. Alberto Lu Rong Yi, cinese da trent’anni in Italia, ci cammina in mezzo, tracciando con le mani le anticipazioni di un sogno che prenderà forma piano piano.
Una riqualificazione che in 15 anni porterà il centro sportivo comunale di via Boccaccio a rifiorire. Con un investimento da oltre 90mila euro.
Proprio ieri, il patron della squadra calcistica Football Sesto 2012, che ha vinto il bando di gestione, ha presenziato al primo taglio dell’erba in quello che sarà il nuovo campo della società. L’impazienza era tanta, dopo anni di abbandono e una lentezza burocratica durata 9 mesi.
“Non è un semplice sfalcio – precisa il primo presidente cinese di una squadra di calcio italiana – ma il rifacimento completo del manto, un intervento da 15 mila euro. Abbiamo dovuto rifare anche l’impianto di irrigazione, perché ci è stato consegnato non funzionante. Ma ora vogliamo che diventi come San Siro”. Ci vorranno mesi prima che sia calpestabile, l’inaugurazione è prevista per la prossima primavera.
L’intervento dell’imprenditore cinese, affiancato da altri cinque soci, prevede la riqualificazione di tutto l’impianto. Prima saranno messi in funzione il campo da calcio a undici, che sarà lo stadio della squadra, e i due campetti da calcetto aperti al pubblico. Rifatti gli spogliatoi e le tribune. Saranno realizzati anche dei giochi per i bambini che accompagnano i papà agli allenamenti.
Entro tre anni sarà anche riutilizzata la pista di pattinaggio. Per non dover rimuovere il cemento, procedimento che sarebbe costato oltre cento mila euro, si è optato per la realizzazione di due campi da beach volley, in sabbia e coperti. Mentre entro un anno entrerà in funzione anche il bar-ristorante, che sarà un punto di riferimento per il ristoro della società e per le famiglie.
“La riapertura del centro sportivo sarà un valore aggiunto per tutto il quartiere – sottolinea Lu Rong Yi, che è titolare di un bar in via Puccini – io sono qui da tanti anni e ho visto cambiare queste vie. Prima non c’era nulla, ora la gente viene volentieri ad abitare”.
Poi confessa: “Quando arrivai qui, diciassette anni fa, il centro sportivo c’era già e con una battuta a un residente della zona dissi: ‘Prima o poi, vedrai: lo metterò a posto io'”.
