[textmarker color=”E63631″]COLOGNO MONZESE[/textmarker] – Due ladri giovanissimi e una razzia evitata grazie alla prontezza di un vicino. Il condomino, sentendo rumori provenire dall’appartamento accanto, invece di essere indifferente ha non solo chiamato i carabinieri, ma li ha anche guidati passo passo al telefono fino alla porta per verificare cosa stesse succedendo.
E’ successo in un palazzo di via Galvani, a Cologno. Una volta sul posto, i militari hanno circondato l’edificio: due si sono appostati sotto la finestra del primo piano, da dove potevano vedere che era stata rotta; altri due carabinieri, condotti con le indicazioni telefoniche del vicino, si sono diretti subito verso l’appartamento preso di mira.
Quando hanno aperto la porta con le chiavi date dal portinaio, hanno colto i due ladri con le mani nel sacco. Tutti gli armadi erano stati aperti e svuotati. Molti oggetti erano stati rotti mentre su una coperta stesa per terra stavano riponendo la refurtiva: computer portatili, gioielli, macchie fotografiche, cellulari. Pensando di non essere sentiti, stavano portando a termine un vero e proprio saccheggio.
I carabinieri hanno arrestato i due ladri, entrambi albanesi: uno di 20 anni, l’altro di 17. Il primo, irregolare, pregiudicato per reati contro il patrimonio, è finito in cella per furto. Il suo complice minorenne era scappato da una comunità della provincia di Macerata, dove si trovava in custodia cautelare dopo essere stato scoperto a rubare a Senigallia, tra gli ombrelloni della spiaggia. Il ragazzo è stato portato al carcere minorile.
I militari hanno rintracciato la proprietaria dell’appartamento, che è dovuta rientrare dalle vacanze guastate dal tentato furto, se pur col sollievo di avere ancora tutti i suoi oggetti di valore.
(foto repertorio)
