Lun. 14 Ott. 2024
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Plantamura Sopra Group: “Giovani ed entusiasmo: le ricette per far bene in B2”

[textmarker color=”E63631″]BRESSO[/textmarker] – La Sopra Bresso Volley è pronta: ai nastri di partenza i neroverdi si presenteranno come outsider e pronti a non sfigurare in un campionato nuovo e pieno di insidie. Dopo le tantissime gioie dello scorso anno, la prossima sarà una stagione importante a livello societario con i tantissimi investimenti sul settore giovanile e le tantissime squadre da seguire in tutti i campionati. Abbiamo raggiunto il responsabile del settore volley della Polisportiva, Alberto Plantamura che ci ha regalato diversi spunti di analisi sulla prossima stagione, sul mercato e sulla passione che gravita attorno al mondo Pcg.

Dopo una stagione trionfale, cosa vuole dire essere in b2? Un grande ritorno per una società gloriosa le sensazioni?

Come ogni anno c’è attesa e curiosità per capire cosa ci riserverà la stagione che va ad iniziare. La nostra società torna per la terza volta in 6 anni sui palcoscenici nazionali, ma questa volta con un progetto alla spalle ben definito, con il quale vogliamo assolutamente andare avanti. Sicuramente in questi anni abbiamo accumulato abbastanza esperienza per poter correggere il tiro e nel caso vada male ci sarà sempre un lato positivo: abbiamo investito sui nostri giovani talenti in un campionato nazionale.

Vi siete attivati sul mercato, avete inserito dei tasselli validi e avete confermato gli allenatori, quale è l’obiettivo?

Abbiamo tanta voglia di far bene: dai ragazzi al confermatissimo staff tecnico, fino ai nuovi elementi della rosa. L’obiettivo è sicuramente quello di non ripetere la storia del 2010 e del 2012, quindi come dico sempre, dobbiamo cercare di fare meglio degli anni passati. Promesse in termini di risultati non è mia abitudine farne, ma sono certo che i ragazzi cercheranno di trasmettere ai nostri tifosi le emozioni che siamo riusciti a dare in questi ultimi anni. Sono un amante delle squadre che strappano applausi da tutti, quelle insomma che sanno trasmettere, a chi le guarda, passione, umiltà e sacrificio.

La vostra società punta tantissimo sul settore giovanile. Lo abbiamo appurato con le tante vittorie perseguite lo scorso anno, come intendete agire per la prossima stagione? Avete inserito qualche giocatore giovane in prima squadra?

Con la prima divisione siamo passati in D e sarà quello il vero serbatoio dei nostri giovani atleti, altri invece sono stati indirizzati a società con le quali collaboriamo da anni dove certamente sappiamo cresceranno e torneranno utili per le prossime stagioni. Nel 2009, con il Prof. Luciano Mauro abbiamo fissato alcune tappe che negli anni successivi ci avrebbero dovuto portare a “costruire” giocatori, dando a tutti la possibilità di essere allenati in un certo modo. E, attenzione, non solo puntando sui talenti ma dando a tutti i ragazzi la possibilità di imparare a giocare a pallavolo, raggiungendo ciascuno il proprio livello senza sentirsi fenomeni se avessero raggiunto categorie nazionali o incapaci se fossero rimasti nei campionati provinciali. Sia in B2 che in D faremo allenare i nostri atleti più meritevoli della U17 e perché no anche della U15, ma anche sul fronte del settore femminile stiamo lavorando in quest’ottica.

La preparazione, le amichevoli, il ritiro. Quali saranno le date e gli appuntamenti più importanti della prossima annata?

Partiamo con il 1 settembre che sarà il giorno del raduno di quasi tutte le nostre squadre. Sicuramente faremo amichevoli con la B2, con la D e con la Prima Femminile, ma saranno più in là. Data da segnare invece è il 4 ottobre, giorno della Festa del Pilastrello di Bresso, per la quale stiamo organizzando uno “Start-up” davvero speciale..

Te la senti di fare un pronostico su chi potrà essere la rivelazione della prossima stagione? e un pronostico sulla vostra stagione?

Sinceramente vorrei che il salto di qualità lo facessero tutti, un po’ come lo scorso campionato, dove la vera forza non era il singolo, ma la squadra. Io sono ottimista di natura, ma realisticamente il campionato è lungo e sempre in salita! Dobbiamo tenere sempre in mente che insieme facciamo di più che da soli e che nei momenti difficili tutti siamo indispensabili, perché come dicevano i ragazzi negli spogliatoi prima di ogni gara la scorsa stagione: “siamo un grande gruppo, una grande squadra, in una grande società!”

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