[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – L’unione inquilini ha diffidato il sindaco di Sesto per mancata tutela della salute pubblica e dei diritti dei minori. La reazione del sindacato avviene in risposta alla messa in vendita da parte dell’amministrazione comunale di 50 alloggi pubblici.
“A Sesto San Giovanni è emergenza abitativa. Le famiglie senza lavoro e senza casa rischiano di dormire per strada e il governo della città decide di vendere le case popolari. – denuncia l’Unione Inquilini – Il consiglio comunale non vaglia nessuna misura sociale per contenere l’aumento degli sfratti abitativi”.
“Appartamenti non ce ne sono e il residence di via Puccini è al collasso” prosegue il sindacato, che per martedì 22 luglio alle 10,30 ha organizzato un incontro nella sede di via Marx 495, cui parteciperanno anche alcune famiglie. Nuclei che vivono in mini appartamenti di 13 metri quadrati.
Da tempo l’Unione inquilini chiede un nuovo piano casa e la possibilità di discutere col Comune le politiche abitative. Gli sfratti esecutivi sono a Sesto in crescita allarmante, come anche in altri comuni del Nordmilano. E nonostante i tanti progetti edilizi, sottolineano dal sindacato, sulle ex aree Falck da riqualificare non sono previsti alloggi pubblici.
