[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – “Se un sindaco capisce di non avere più autorità rappresntativa e di non essere più riconosciuto come interlocutore del territorio, si ponga qualche domanda e tragga le dovute conclusioni”. Non fanno sconti i consiglieri della lista civica Sesto nel Cuore al primo cittadino sestese Monica Chittò sulla questione del trasferimento della Gabbioneta. La storica azienda sestese ha infatti annunciato settimana scorsa il trasferimento nella vicina Nova Milanese “che comporterà per la nostra città una perdita di 320 posti di lavoro e di un indotto economico rilevante per la nostra comunità – proseguono i consiglieri in una nota -. Il commento del sindaco, che ha appreso del trasferimento in modo casuale e per vie traverse, è imbarazzante”.
Da Sesto nel Cuore muovono poi altre osservazioni: “Se l’azienda Gabbioneta ha scelto il territorio di Nova rispetto alle aree sestesi significa che l’amministrazione di quel comune è stata più rapida, dinamica e meno burocratica – commentano e aggiungono -. Ci chiediamo che strategie intenda adottare il sindaco per trattenere le imprese ancora rimaste in città. Invitiamo infine il sindaco a informare tutte le forze politiche sugli sviluppi della vicenda e sulle strategie che intende adottare sul tema impresa e lavoro, nell’interesse di tutta la comunità sestese”.
