Mer. 24 Apr. 2024
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Ancora incerto il futuro dell’incubatore d’imprese Lib

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANN[/textmarker]I – Tanti pretendenti interessati, ma ancora nessun piano credibile di acquisizione della struttura. Ieri mattina si è tenuto l’incontro tra il curatore fallimentare del Lib di via Venezia, le aziende ospitate dall’incubatore e il Comune per fare il punto sulla situazione. Dopo il fallimento di Milano Metropoli, affondata più di un anno fa in oltre 5 milioni di debiti, l’incubatore sta proseguendo nell’esercizio in modo provvisorio, in attesa di una soluzione. All’incontro erano presenti anche, oltre al curatore fallimentare, al sindaco Monica Chittò e all’assessore al lavoro Viriginia Montrasio, il direttore della Banca di Credito Cooperativo di Sesto.

Il Comune ha ribadito la sua scelta di operare perché la vita dell’incubatore, ramo d’azienda la cui esperienza è stata positiva, prosegua e trovi un assetto definitivo.  L’assessore Montrasio ha sottolineato che il Comune non intende modificare la destinazione d’uso dello stabile e ha invitato il curatore a chiedere al giudice una proroga dell’esercizio provvisorio. Alla banca si chiede di favorire una soluzione che mantenga la funzione produttiva.

“Chiederò una proroga – ha detto il curatore fallimentare Michele Scillieri – ma se le imprese incubate cominceranno a dare disdetta ai loro contratti, non mi rimarrà altro da fare che chiudere da un giorno all’altro”.

Le imprese 21 imprese affittuarie, rinnovando il contratto in una situazione fallimentare, hanno compiuto un atto di fiducia e non vedono certo di buon occhio una possibile resa se qualcuno si dovesse tirare indietro. Anzi: sono state proprio loro a proporre nelle ultime settimane una proposta di acquisizione del ramo d’azienda del Lib. Un incontro per discutere di questa possibilità è in programma per metà luglio.

Intanto, tra poche settimane, in un edificio che dista solo un centinaio di metri dal Lib, aprirà una nuova realtà imprenditoriale affine, che offre uffici temporanei. Portato avanti da imprenditori locali, l’intervento era visto come concorrenziale al Lib. Ma dalla concorrenza al salvataggio il passo in questo caso potrebbe non essere così lungo.

 

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