[textmarker color=”E63631″]COLOGNO MONZESE[/textmarker] – E’ stato arrestato ieri a Fiumicino Pietro LAdogana, pregiudicato romano di 43 anni, ritenuto dalle forze dell’ordine uno dei responsabili dell’omicidio di Enzo Albanese, il colognese che si era trasferito in Brasile e che era stato ucciso circa un mese fa.
Albanese si era trasferito a Natal, cittadina del Nord Est del Brasile, otto anni or sono. Lì aveva sposato la donna che è diventata madre di sua figlia e con cui poi si è separato. Originario di San Maurizio al Lambro, aveva scelto il Brasile per cambiare vita. Ma ha trovato la morte.
Nella serata di venerdì 2 maggio Albanese è stato ucciso con sei colpi di arma da fuoco. Da poco gli avevano affidato la gestione del catering del nuovo stadio di calcio di Natal, a lui che era anche dirigente dell’Alecrim Rugby. Da subito la polizia brasiliana capì che si trattava di un’esecuzione meditata. Gli inquirenti cominciarono ad analizzare la collaborazione commerciale che Albanese aveva intrattenuto con due italiani, poi finita in lite per la proprietà di un terreno: da questa ipotesi è plausibilmente derivato l’arresto di ieri, mentre è caccia aperta ai complici.
