Mer. 09 Ott. 2024
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Anche il Pd sestese sale sul carro di Renzi

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – La svolta del Pd sestese: fiducia nel segretario Matteo Renzi.

Anche il gruppo dirigente sestese, nel quale è stata sempre maggioritaria l’ala avversa all’ex sindaco di Firenze, deve ricredersi. Nonostante gli scetticismi e la lunga battaglia ai renziani, culminata anche con le dimissioni del segretario Carlo Rapetti dopo le primarie dell’autunno scorso, ora l’establishment del Pd sestese grida forte alla vittoria. E lo fa con grande piacere, visto che senza questa boccata d’ossigeno delle Europee, il partito a livello locale sembrava annaspare nei problemi di un comune sempre più difficile da governare. La tassazione è stata messa al massimo. Ogni giorno si rivelano magagne che emergono dalla gestione del passato, tra debiti e cattiva aminstrazione.

Ecco il comunicato diffuso dal segretario “pro tempore”, Fiorenza Bassoli.

VOTO EUROPEO: Entusiasmante risultato del Partito Democratico a Sesto

Per la prima volta a Sesto come in Italia il PD prende una percentuale di voti che va ben al di là di ogni previsione.
Molti erano pronti a scommettere sulla vittoria delle forze populiste e della destra. Invece gli italiani hanno dimostrato di avere fiducia in un partito, che con il suo segretario Matteo Renzi, si è assunto l’onere di governare il Paese e di portarlo fuori dalla crisi, anche attraverso il rilancio del  buon governo delle città.
Ha vinto la speranza che questa spinta al cambiamento dell’Italia possa essere trasferita anche in Europa.
Il PD diventa numericamente il più importante gruppo dello schieramento del Partito Socialista e Democratico Europeo.
Questo risultato, insieme alla presidenza italiana del semestre europeo, ci dà una grande forza per reclamare una diversa politica in Europa.
Già oggi Holland (presidente francese) ha detto che vuole cercare un accordo con Renzi per dare una svolta alla politica del nostro continente, che in questi anni è stata ispirata solo al rigore senza un progetto di sviluppo.
Nella nostra città il risultato del voto per il PD 46,46% è al di sopra della media nazionale, che si attesta sul 40,81%. E’ un risultato di cui siamo fieri, anche perché la partecipazione al voto, nonostante l’ euroscetticismo diffuso a piene mani è stata buona e ha raggiunto il 61,75%.
Ringraziamo i cittadini e le cittadine sestesi che hanno avuto fiducia in noi e ci hanno dato un mandato per chiedere che diventi effettivo l’impegno che i nostri candidati al Parlamento Europeo si sono assunti durante questa campagna elettorale.
Vigileremo insieme a voi perché gli impegni siano portati avanti con determinazione.
Un ringraziamento a quanti ci hanno dato parte del  loro tempo per incontrare gli elettori/ci, nei mercati, alle fermate della MM, nelle case, distribuendo il nostro giornale Nuova Sesto e per informare, nelle molte iniziative pubbliche, delle nostre proposte e sui nostri candidati.
Molte sono state le preferenze raccolte dai nostri candidati al Parlamento Europeo, Alessia Mosca, Antonio Panzeri e Patrizia Toia, che sono venuti più volte nella nostra città, a parlare dei loro programmi.
Il risultato raccolto è straordinario e dimostra come le diffidenze, molte volte motivate, verso la politica si possono superare attuando una maggiore vicinanza tra gli elettori/ci e chi si candida a rappresentarci.
Il risultato del Partito Democratico di Sesto è di buon auspicio per il percorso che si apre in questi giorni per l’organizzazione del Congresso Cittadino, che si terrà entro giugno, dove verrà rinnovato il gruppo dirigente ed eletto il nuovo segretario/a.

IL PD STA CAMBIANDO L’ITALIA CON QUESTO VOTO CAMBIERA’ L’EUROPA.

Fiorenza Bassoli – Segretario Pro tempore
Partito Democratico di Sesto S. Giovanni

VOTO EUROPEO: Entusiasmante risultato del Partito Democratico a Sesto

Per la prima volta a Sesto come in Italia il PD prende una percentuale di voti che va ben al di là di ogni previsione.
Molti erano pronti a scommettere sulla vittoria delle forze populiste e della destra. Invece gli italiani hanno dimostrato di avere fiducia in un partito, che con il suo segretario Matteo Renzi, si è assunto l’onere di governare il Paese e di portarlo fuori dalla crisi, anche attraverso il rilancio del  buon governo delle città.
Ha vinto la speranza che questa spinta al cambiamento dell’Italia possa essere trasferita anche in Europa.
Il PD diventa numericamente il più importante gruppo dello schieramento del Partito Socialista e Democratico Europeo.
Questo risultato, insieme alla presidenza italiana del semestre europeo, ci dà una grande forza per reclamare una diversa politica in Europa.
Già oggi Holland (presidente francese) ha detto che vuole cercare un accordo con Renzi per dare una svolta alla politica del nostro continente, che in questi anni è stata ispirata solo al rigore senza un progetto di sviluppo.
Nella nostra città il risultato del voto per il PD 46,46% è al di sopra della media nazionale, che si attesta sul 40,81%. E’ un risultato di cui siamo fieri, anche perché la partecipazione al voto, nonostante l’ euroscetticismo diffuso a piene mani è stata buona e ha raggiunto il 61,75%.
Ringraziamo i cittadini e le cittadine sestesi che hanno avuto fiducia in noi e ci hanno dato un mandato per chiedere che diventi effettivo l’impegno che i nostri candidati al Parlamento Europeo si sono assunti durante questa campagna elettorale.
Vigileremo insieme a voi perché gli impegni siano portati avanti con determinazione.
Un ringraziamento a quanti ci hanno dato parte del  loro tempo per incontrare gli elettori/ci, nei mercati, alle fermate della MM, nelle case, distribuendo il nostro giornale Nuova Sesto e per informare, nelle molte iniziative pubbliche, delle nostre proposte e sui nostri candidati.
Molte sono state le preferenze raccolte dai nostri candidati al Parlamento Europeo, Alessia Mosca, Antonio Panzeri e Patrizia Toia, che sono venuti più volte nella nostra città, a parlare dei loro programmi.
Il risultato raccolto è straordinario e dimostra come le diffidenze, molte volte motivate, verso la politica si possono superare attuando una maggiore vicinanza tra gli elettori/ci e chi si candida a rappresentarci.
Il risultato del Partito Democratico di Sesto è di buon auspicio per il percorso che si apre in questi giorni per l’organizzazione del Congresso Cittadino, che si terrà entro giugno, dove verrà rinnovato il gruppo dirigente ed eletto il nuovo segretario/a.

IL PD STA CAMBIANDO L’ITALIA CON QUESTO VOTO CAMBIERA’ L’EUROPA.

Fiorenza Bassoli – Segretario Pro tempore
Partito Democratico di Sesto S. Giovanni

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