[textmarker color=”E63631″]CUSANO MILANINO[/textmarker] – La città giardino è tra i pochi comuni pronta ad applicare le aliquote Tasi, la nuova tassa sugli immobili che serve a pagare i servizi pubblici indifferenziati.
L’8 aprile scorso sono stati deliberati dal consiglio comunale i parametri Tasi per l’anno in corso. E’ stata decisa una aliquota dell’1,80 per mille per l’abitazione principale e pertinenze (escluso gli immobili di lusso nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9) compreso le unità immobiliari delle cooperative edilizie e a proprietà indivisa e gli alloggi Aler, senza nessuna detrazione;
Per tutte le altre categorie di immobili è previsto il pagamento secondo i canoni dell’Imu.
Il Comune ha anche comunicato che lo Sportello dell’Ufficio Tributi, a causa dell’alta affluenza prevista, dei tempi oggettivamente ridotti e per la carenza di personale e di struttura ambientale, non effettuerà i conteggi. Per il calcolo è anche possibile rivolgersi ad un Caf o ad un commercialista. Oppure è possibile calcolarla collegandosi al software di calcolo online.
CHI DEVE PAGARE LA TASI
La TASI deve essere pagata, nel Comune di Cusano Milanino, dal proprietario, usufruttuario e dal titolare di altri diritti reali, comprese le società cooperative edilizie a proprietà indivisa e l’Aler. Si precisa che ai sensi della deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 08/04/2014, gli inquilini in locazione o comodato non sono tenuti al pagamento della TASI, nel Comune di Cusano Milanino.
Nel caso di concessione di aree demaniali, è tenuto al pagamento il concessionario.
Per gli immobili concessi in locazione finanziaria (leasing), è tenuto al pagamento il locatario a decorrere dalla data della stipula e per tutta la durata del contratto.
SU QUALI IMMOBILI SI PAGA
La TASI si applica sull’abitazione principale e relative pertinenze (box, cantina, deposito, ecc.) esclusi gli immobili di lusso classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
Cosa si intende per abitazione principale
E’ l’unità immobiliare in cui il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente ed hanno la residenza anagrafica.
Anziani/disabili ricoverati in modo permanente
E’ assimilata all’abitazione principale (mediante regolamento comunale), l’unità immobiliare di proprietà/usufrutto di anziani/disabili ricoverati, in modo permanente, in un istituto, purché la stessa risulti non locata.
Separazione/divorzio
Ai soli fini della TASI, l’assegnazione della casa coniugale al coniuge, disposta a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento/cessazione degli effetti civili del matrimonio (divorzio), si intende effettuata a titolo di diritto di abitazione (l’imposta è dovuta pertanto per intero dal coniuge assegnatario dell’abitazione indipendentemente dalle quote di proprietà).
Cosa si intende per pertinenza
E’ l’unità immobiliare, al servizio dell’abitazione principale, classificata nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 (cantine, sottotetti, depositi, box e tettoie), nella misura massima di una unità per ciascuna delle categorie indicate (quindi massimo 3 pertinenze, una per tipo).
COME SI CALCOLA
La TASI, come l’IMU, si calcola sulla rendita catastale dell’immobile, che è un valore stabilito dal Catasto e che si trova generalmente scritto sul rogito o su una visura catastale aggiornata. Dalla rendita catastale rivalutata del 5% e moltiplicata per il moltiplicatore utilizzato per l’IMU si calcola la base imponibile, sulla quale si applicano le aliquote.
Categorie catastali, moltiplicatore
– A (da 2 a 7) abitazioni, moltiplic.: 160
– C/2 cantine, sottotetti, depositi, moltiplic.: 160
– C/6 box, moltiplic.: 160
– C/7 tettoie, moltiplic.: 160
(le altre categorie catastali, ai fini TASI, non riguardano il Comune di Cusano Milanino).
Formula per calcolare la TASI: rendita catastale x 1,05 x moltiplicatore x aliquota
(N.B. questo importo deve essere suddiviso in base alle percentuali di possesso dell’immobile).