Mer. 19 Nov. 2025
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Sesto San Giovanni, violenza sulle due ragazze. Per il Sindaco “Serve la castrazione chimica”

“Un uomo di 40 anni, residente in un’altra Regione, è stato arrestato a Sesto San Giovanni dopo aver aggredito due ragazze minorenni. Un episodio di violenza brutale e inaccettabile!”. È quanto ha scritto sui social Roberto Di Stefano sindaco della città. ” In casi come questo, nessuna misura potrà mai essere davvero sufficiente. La proposta della castrazione chimica, già depositata in Parlamento dalla Lega, rappresenta un passo importante. Ma lo dico chiaramente: per chi distrugge così la vita di due adolescenti, anche questa sarebbe troppo poco. Chi compie atti simili deve affrontare il massimo rigore possibile. Serve giustizia vera. Serve una risposta forte, senza ambiguità, senza compromessi. Il mio ringraziamento va ai carabinieri di Sesto San Giovanni: grazie alla loro tempestività e professionalità, il responsabile è stato fermato poche ore dopo, ancora in possesso degli oggetti rubati e dell’arma usata per minacciare le giovani. Ci tengo, inoltre, a esprimere tutta la mia vicinanza e solidarietà alle due ragazze e alle loro famiglie. Chi colpisce i più fragili non troverà mai comprensione. Solo giustizia”.

L’individuo proveniva da Aversa

Il sindaco è intervenuto con queste parole su un gravissimo episodio avvenuto nei giorni scorsi: un uomo italiano, originario di Aversa (Caserta), celibe e disoccupato, è stato arrestato per violenza sessuale, sequestro di persona e rapina nei confronti di due ragazze minorenni. L’individuo è stato individuato a Cinisello Balsamo e condotto in carcere.

Secondo la ricostruzione dei militari, nella serata di giovedì le due ragazze di 15 e 16 anni, erano in un parco del centro cittadino insieme ai genitori. Intorno alle 21.30, si sono avviate verso l’abitazione di una delle due anticipando i parenti, che sono rimasti temporaneamente nell’area verde. Mentre stavano rientrando a casa da sole, sono state seguite nell’ascensore del loro palazzo dallo sconosciuto.
Il 40enne dopo averle costrette ad aprire la porta dell’appartamento, l’uomo le ha minacciate con un cacciavite, bloccandole all’interno. Poi, sotto la minaccia dell’arma, ha costretto le minori a subire ripetuti atti sessuali e ad assumere alcolici.

Arrestato a Cinisello Balsamo

Temendo il ritorno dei genitori, il malvivente si è poi allontanato, portando con sé i cellulari delle vittime e alcuni oggetti di valore. Le ragazzine, recuperato un telefono, hanno avvertito il 112 e chiesto aiuto e grazie alla funzione “trova Iphone”, viene individuato il suo percorso.
Il sospettato è stato individuato poco dopo mentre camminava per strada a Cinisello (Milano) in via dei Partigiani ancora in possesso dei telefoni rubati, degli oggetti sottratti, del cacciavite usato per le minacce e di alcune fascette da elettricista.

 

 

 

 

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