Il Comune di Paderno Dugnano punta a sviluppare la partecipazione attiva dei cittadini alla vita della comunità e dà il via alle Consulte Territoriali di Palazzolo Milanese, Cassina Amata, Paderno, Dugnano, Villaggio Ambrosiano e Calderara. L’ufficialità è arrivata mercoledì 26 nel corso di un incontro nell’aula consiliare del Comune che ha segnato l’inizio di un percorso di confronto e collaborazione tra cittadini e istituzioni, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita nei quartieri della città.
“Le Consulte possono servire a tante realtà di quartiere per crescere e dialogare insieme lavorando su nuove proposte e unendo forze ed energie – ha spiegato la sindaca Anna Varisco -. L’obiettivo è costruire un progetto di città che si arricchisce di cittadinanza attiva in ogni sua zona”.
Di seguito, l’elenco dei coordinatori e dei membri delle Consulte suddivisi per quartiere:
Calderara
Coordinatore: Michelini Maurizio
Volpe Patrizia, Lodi Paola, Burattin Renato Francesco, Pennella Lucia, Michelini Maurizio
Cassina Amata
Coordinatore: Sala Viviano Ugo
Manna Leonardo, Rizza Stefano, Rossetti Antonio, Tagliabue Isabella Emma, Rubessi Chiara, Spinello Francesco, Sala Viviano Ugo
Dugnano
Coordinatore: Nosengo Ludovica
Delia Marelli Marco Vincenzo, Nosengo Ludovica Delia, Palmieri Paolo, Pastore Floriana, Tercely Antonino, Bizzotto Aurelio, Bettinelli Antonia Simona, Cremonesi Giuseppe
Paderno
Coordinatore: Modesti Gervasini Cristiano
Tronnolone Riccardo, Venaruzzo Franco, Ciccarelli Roberto, Strada Emilia
Palazzolo Milanese
Coordinatore: Moretti Giovanni
Emilio Pavani Silvio Janes, Fantone Massimo, Moretti Giovanni Emilio, Galli Marialores, Miele Giosina, Finetti Diana, Di Leo Francesco, Vismara Alessio
Villaggio Ambrosiano
Coordinatore: Manzari Donato
Casillo Gabriele, Peyla Desiree, Marchi Marina, Galati Rosa, Manzari Donato, Ciuteanu Cristina Camelia, Vincenzi Maura, Matteo Di Mitri.
All’appello manca solo il quartiere di Incirano. Ed è proprio ai suoi abitanti che si rivolge la sindaca Varisco “affinché colgano questa opportunità per far sentire la propria voce e contribuire attivamente allo sviluppo del quartiere”.