Inammissibile il ricorso di primo grado proposto dalla Società di sviluppo immobiliare Euromilano contro il Comune di Cinisello Balsamo. Questa la decisione del massimo organo di Giustizia amministrativa che, con la sentenza n. 7334 del 26.07.2023, ha definitivamente sancito la legittimità del diniego espresso dal Comune nei confronti di Euromilano, riconoscendo altresì la correttezza delle attività istruttorie svolte dagli Uffici comunali. Si tratta della proposta preliminare del Piano attuativo denominato Ambito di Trasformazione “Ex Ikea”, un vasto comparto di 35mila mq dalle “potenzialità strategiche nella riconfigurazione della Porta sud di accesso alla città” come recita il vigente Piano di Governo del Territorio (P.G.T.).
Il Comune aveva respinto la proposta perché formalizzata da soggetti privi della maggioranza assoluta della proprietà catastale del comparto, oltre che per diversi altri motivi tecnici mai superati da Euromilano Spa nella lunga fase procedimentale, né contestati in quella processuale. Il diniego comunale era stato inizialmente annullato dal Tar Milano con sentenza n. 573/2022 ma, con l’accoglimento dell’appello proposto dal Comune, l’esito è stato completamente e definitivamente ribaltato.
«Una sentenza che rende merito al lavoro puntuale dei tecnici comunali – ha dichiarato l’avv. Fabrizia Berneschi, assessore al Governo del Territorio – Ora, per avviare la trasformazione del comparto, Euromilano spa dovrà attenersi scrupolosamente ai provvedimenti e alle richieste avanzate dal Comune di Cinisello Balsamo. In relazione al master plan approvato la destinazione dell’area è di natura commerciale,
mentre a nord si prevede residenziale e servizi».