Mar. 15 Ott. 2024
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Sesto San Giovanni, Michele Foggetta vince le primarie della coalizione Progressista

Scelto il nome del Centrosinistra per le prossime elezioni amministrative

Michele Foggetta vince, con 638 voti, le primarie della Coalizione Progressista di Sesto San Giovanni e sarà lui il candidato del centro-sinistra che sfiderà l’attuale sindaco Roberto Di Stefano alle elezioni amministrative del 12 giugno.

«Prima che mia è una vittoria della città che ha partecipato in gran numero a questa festa di democrazia che sono state le primarie. È stato un grande lavoro di squadra – commenta il candidato sindaco della Coalizione Progressista – ora serve il lavoro di tutti e di tutte per creare la Sesto del futuro.»

Chi è Michele Foggetta

Michele Foggetta inizia la sua attività politica a Sesto San Giovanni candidandosi per la prima volta al Consiglio Comunale nel 2007 ed eletto nel 2012 come consigliere del gruppo Federazione della Sinistra. Dal 2017 è segretario della sezione Peppino Impastato del partito Sinistra Italiana a Sesto e dallo scorso anno è responsabile dell’organizzazione per la Città Metropolitana della federazione milanese di SI.

Il suo impiego di educatore professionale, oggi per Aias di Milano Onlus e fino allo scorso anno per Cooperativa Lotta Contro l’Emarginazione, lo ha portato a lavorare negli anni con i giovani, con la disabilità nelle scuole e con la prevenzione delle dipendenze da alcol, sostanze stupefacenti e malattie a trasmissione sessuale. Per un breve periodo ha anche lavorato nell’unità di strada prostituzione (della stessa Cooperativa Lotta Contro l’Emarginazione) che porta un po’ di sostegno, aiuto e conforto ad una delle categorie più emarginate e invisibili della nostra società.

È da sempre molto impegnato anche nel volontariato e, dopo aver fatto parte del CESPI, storica associazione sestese, ha fondato l’associazione Shanti Sahara, onlus che realizza progetti a sostegno della disabilità nei campi profughi saharawi e che dal 2011 ha portato in Italia gruppi di bambine e bambini affetti da malattie croniche o portatori e portatrici di handicap permettendo loro visite specialistiche e interventi medici che altrimenti non sarebbero stati possibili.

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