[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – “La situazione dei nidi comunali di Sesto è quali al collasso”. Il commento è di una delle madri che ogni mattina porta il proprio bimbo in uno dei nidi di Sesto San Giovanni. Una madre che come decine di altre è preoccupata per il futuro di questo servizio.
“Le educatrici lavorano in condizioni impossibili con i nostri bambini e le nostre bambine – scrivono in un comunicato ufficiale le famiglie aderenti al Comitato Genitori Nidi Sesto -. Non vengono rispettati i numeri dovuti, non esiste più (o quasi) la figura della psicopedagogista, le coordinatrici ormai sono mere sostitute di chi è in malattia”.
E poi proseguono: “Ma è questo l’investimento sulle famiglie di questa amministrazione?
Il Comitato Genitori Nidi Sesto esprime tutta la propria solidarietà alle nostre educatrici e coordinatrici. Purtroppo questa situazione, già segnalata all’amministrazione, si potrae ormai da settembre 2017, ed è diventata abitudine e non più eccezione, difatto quest’anno alcuni nidi partivano già con significativi vuoti d’organico. Noi e i nostri figli viviamo quotidianamente questi servizi, ringraziamo tutto il personale ed in particolare le educatrici, che pur lavorando da lungo tempo sotto organico, credono nel proprio lavoro e lo svolgono al meglio, mostrando sempre un sorriso e rendendosi comunque disponibili nei nostri confronti, cercando di organizzare al meglio i propri turni per non farci pesare i disagi creati da questa pessima situazione”.
Il Comune ha sempre rifiutato le accuse ed avrebbe lasciato intendere che il personale avrebbe espresso le difficoltà solamente per fini polemici. Tuttavia la Cgil ha chiesto n incontro con l’amministrazione comunale per verificare la situazione.
