[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Dopo il caso dei gruppi di lettura al Pertini, un nuovo caso è scoppiato a Cinisello Balsamo attorno all’operato dell’assessorato alla Cultura, la cui delega di giunta è stata affidata dal sindaco Ghilardi a Daniela Maggi. Nelle ultime ore, a puntare il dito contro l’assessore cinisellese, sono stati i volontari e le volontarie dell’associazione Nord Nord Ovest, che organizzano corsi di lingua per i richiedenti asilo che vengono ospitati nel territorio comunale.
L’associazione ha divulgato una lettera in cui attacca l’assessore: “Organizziamo lezioni di sostegno linguistico per la prima alfabetizzazione. Con il Comune avevamo concordato l’utilizzo di alcune sale del centro culturale Il Pertini. Ora qualcosa è cambiato: ci siamo visti negare dall’assessore Maggi la possibilità di poter usufruire ancora degli spazi, perché pare siano stati assegnati per altre attività. Abbiamo quindi chiesto un incontro con l’assessore che però non potrà riceverci prima del 14 novembre. Rimane l’amarezza di vedere sgretolarsi l’essenza di un centro culturale che dovrebbe essere luogo di incontro, confronto e pluralità”.
La lettera è stata pubblicata e ripresa sui social ed è diventato il nuovo argomento del giorno a Cinisello. Nella lettera l’associazione ha omesso di comunicare che l’amministrazione ha proposto di utilizzare altri spazi, ritenuti più idonei: nello specifico proprio oggi è programmato un incontro per valutare l’utilizzo della Casa della Cittadinanza, in Crocetta. “Non ho mai negato un colloquio a nessuno. Abbiamo proposto quello spazio solo perché lo riteniamo più idoneo del Pertini, tutto qui”, si è difesa l’assessore Maggi.
Che nella giornata di domenica ha contattato i responsabili dell’associazione per cercare una mediazione. L’incontro di oggi sarà risolutivo per capire se i corsi resteranno al Pertini o saranno spostati.
