Ven. 19 Apr. 2024
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Sesto, Vino (Giovani Sestesi) contro le affissioni abusive della giunta

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Paolo Vino, segretario dei Giovani Sestesi, torna a puntare il dito contro la giunta comunale di Sesto per alcune affissioni abusive. “Quando a compiere abusi sono gli amministratori comunali non vengono sanzionati. È quanto accade a Sesto San Giovanni. Per ben tre volte come Giovani Sestesi abbiamo segnalato pubblicamente l’affissione abusiva di locandine che annunciano incontri pubblici con gli assessori Lamiranda e Torresani. Si tratta di locandine con il logo del Comune che annunciano incontri pubblici e che sono state affisse su muri e portoni in modo irregolare e per il vero anche degradante”, dice Vino in un comunicato, allegando le foto delle affissioni sotto accusa.

“Per 2 volte le denunce online sono state ignorate sia dal sindaco, che dovrebbe essere garante del decoro urbano, sia dalle forze dell’ordine che hanno finto di non vedere l’abuso. Premetto che non è la prima volta che evidenziamo questo tipo di abuso, era già successo anche in passato quando il partito dell’ex assessore Innocenti, Sinistra Ecologia e Libertà e poi La Fabbrica, avevano imbrattato gli alberi con bandiere e manifesti”, aggiunge Vino.

“Questa volta abbiamo compiuto una segnalazione formale, scrivendo alla polizia locale e all’ufficio Affissioni Do.Gre. La società Do.Gre che si occupa di affissioni ci ha risposto di non essere competente, così come la polizia locale ci ha risposto di non occuparsi di autorizzare le affissioni. Il problema è che noi chiedevamo di verificare e punire un abuso già compiuto. L’idea è che risposte come queste abbiano il sapore amaro del muro di gomma delle istituzioni contro i cittadini. Un vero peccato per la credibilità delle istituzioni e di chi le dirige. È chiaro che l’amministrazione comunale non ha interesse al decoro della città né ha capacità di riconoscere i comportamenti corretti e quelli dannosi. Che educazione ci possono dare amministratori così? Ma noi continuiamo a batterci contro il degrado e i maleducati”, chiude il segretario dei Giovani Sestesi.

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