[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – Ascensori che non funzionano, riscaldamenti che si rompono a ripetizione, porte di sicurezza fuori uso e spogliatoi ai limiti dell’agibilità. La denuncia degli studenti dell’istituto comprensivo Parco Nord, che sorge tra Cinisello, Sesto San Giovanni e Bresso, è ampia e complessa. Secondo loro Città Metropolitana ha completamente abbandonato l’istituto oggi ridotto in condizioni pietose a causa dell’invecchiamento di tutto mele strutture che hanno ormai 40 anni e che non sono mai state seriamente riqualificate.
Questa mattina centinaia di studenti sono rimasti fuori dalle aule nonostante il maltempo. Protestano gli allievi di tutti i tre istituti e di tutti gli indirizzi (Casiraghi, Cartesio e Montale). Le condizioni di questa scuola non possono più essere taciute. La struttura è frequentata da circa 3.000 studenti provenienti da tutto il Nordmilano.
La lista delle cose che non funzionano è lunghissima, ma soprattutto fa paura l’assenza delle istituzioni che in un rimpallo di competenze, dopo la fine delle province, non sono più in grado di garantire il corretto funzionamento della struttura.