[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – “Nella giornata di ieri, 16 febbraio 2018, il Comune di Sesto San Giovanni provvedeva a ricoprire il nostro materiale informativo con un suo manifesto recante la scritta: ‘Il Comune copre il manifesto abusivo’. Facciamo notare sino ad oggi, 17 febbraio 2018, nella sezione del sito internet del comune dedicata agli Spazi per la campagna elettorale è visibile solo la delibera di assegnazione degli spazi per le elezioni regionali; mentre le delibere inerenti gli spazi per le elezioni politiche non sono visibili in quella sezione benché già approvate. Rimarchiamo che alcuni spazi erano comunque già occupati da materiale informativo della coalizione di centrodestra”. Il Pd di Sesto San Giovanni replica alle accuse di Forza Italia sui manifesti elettorali abusivi.
“Riteniamo a questo punto che ci siano stati due pesi e due misure. E’ importante sottolineare che le norme in materia di affissione prevedono che nella data delle assegnazioni i tabelloni oltre che essere collocati debbano essere anche denominati e soprattutto numerati. Visto il lungo lasso di tempo ad oggi intercorso tra l’adozione del provvedimento (12 febbraio 2018) e il completamento dei tabelloni, ad oggi non completato, non è possibile affiggere materiale informativo sugli appositi spazi in quanto non operativi. Al Partito Democratico, al momento, resta come unico strumento quello dell’utilizzo delle bacheche di proprietà. Come Partito Democratico sulla vicenda andremo a fondo, infatti abbiamo già inoltrato formale ricorso al Comune. E’ nel nostro interesse affiggere i nostri manifesti negli spazi assegnati e previsti, sempre che siano resi disponibili prima del 4 marzo. Aspettiamo fiduciosi”, chiude in una nota il segretario cittadino, Nicola Lombardo.