[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Ieri il Comitato Genitori Nidi di Sesto San Giovanni è stato protagonista di un’altra manifestazione: un presidio sotto il Comune a cui hanno preso parte genitori, bambine, bambini, educatrici e cittadini che hanno accompagnato il protocollo della lettera inviata a sindaco, assessori, al presidente del consiglio comunale e ai consiglieri, oltre che ai presidenti delle commissioni consiliari. “Con questa lettera di si chiede che i nidi rimangano pubblici e di elevata qualità; la lettera è stata sottoscritta da 2.640 cittadini e cittadine in meno di 3 settimane. Si tratta di un numero consistente che riteniamo debba essere considerato e che non può lasciare indifferenti”, dicono i portavoce del comitato.
“Le iniziative del Comitato Genitori Nidi non si fermeranno qui, potete tenervi aggiornati sulla nostra pagina Facebook (Comitato genitori nidi sesto). Rimaniamo in attesa di una risposta ufficiale da parte dell’amministrazione comunale che non può continuare a far finta che il comitato non esista o che sia un mero strumento dell’opposizione. Infatti dall’incontro del 16 novembre rivolto ai comitati di gestione dei nidi è emerso che la giunta ha dato mandato, attraverso una delibera, al settore educazione di trovare soluzioni alternative all’attuale gestione dei nidi, tra cui esternalizzazione o privatizzazione, da presentare entro fine anno. Ricordiamo che un’amministrazione pubblica parla per atti quindi al momento questo è l’unico atto al quale possiamo riferirci”, si legge in una nota del gruppo di genitori.
Che ieri sono stati ricevuti dal vice sindaco Gianpaolo Caponi e dal presidente del consiglio comunale Giovanni Fiorino. I quali hanno promesso ai genitori un incontro con il sindaco e con l’assessore Tittaferrante nei primi giorni di gennaio.