[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Nei giorni scorsi è iniziato il braccio di ferro, a Sesto San Giovanni, sul servizio per l’infanzia “Piccoli e Grandi”. La giunta Di Stefano ha infatti deciso di sospendere il servizio e questo ha mandato su tutte le furie le famiglie sestesi che lo utilizzavano.
“Nessuno ha mai detto che il servizio Piccoli e Grandi cesserà di esistere. L’amministrazione Comunale, dopo aver preso atto dei conti lasciati dalla giunta Chittò, che non esito definire disastrosi, si è riservata di effettuare valutazioni specifiche sulle singole voci di spesa”, ha detto Si Stefano spiegando che al momento il servizio è solamente sospeso ma non chiuso.
Alcuni genitori si erano presentati sotto il Municipio per manifestare il loro dissenso contro la decisione della giunta. Insieme a loro anche l’ex assessore Roberta Perego. “Certe decisioni, che hanno un impatto così importante sulle famiglie della città, non possono essere prese tra le mura della giunta, all’oscuro di tutti, ma necessitano di un confronto, nei luoghi ad esso deputati: la Consulta per l’Infanzia, il Forum Genitori e i tavoli di confronto con tutte le organizzazioni sindacali. Questo è sempre stato un metodo di lavoro la cui ricchezza, a nostro parere, dovrebbe andare oltre ogni colore politico”, ha detto la Perego.
“La nuova giunta vuole chiudere Piccoli e Grandi, un prezioso luogo di aggregazione e sostegno per genitori e bambini. Il tutto con una telefonata alle famiglie e un post del sindaco su Facebook”, il commento del consigliere di opposizione Stefania Di Pietro, eletta nelle fila della lista civica per Monica Chittò.
“Su questa materia ho dato priorità ai nidi, spostando 5 educatrici e stabilizzato ben 7 educatori, precari da oltre 13 anni, proprio per garantire la continuità didattica del servizio. Piccoli e Grandi necessita di copertura economiche e ci stiamo attivando per garantirle in modo tale da proseguire il servizio entro settembre. A differenza di chi ci ha preceduto però, siamo abituati a ragionare con i soldi veri, non con alchimie economico-finanziarie, che a tutt’oggi, grazie alla scellerata gestione della giunta Chittò hanno prodotto solo casse vuote”, la spiegazione del nuovo sindaco Di Stefano.
FOTO DAL PROFILO FACEBOOK DI ROBERTA PEREGO