[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – A Sesto San Giovanni è tempo di “rivendicazioni di paternità”. Dopo i grillini che ci hanno tenuto a precisare che l’idea di far approdare l’Ema a Milano e quindi a Sesto fosse loro, ecco che il Pd sottolinea come la chiusura della vertenza Alstom sia merito dei Dem e non dell’attuale giunta.
“Noi vigileremo affinché questo primo risultato, raggiunto per merito del nostro lavoro, e del nostro costante impegno, sia prodromico all’impegno e al lavoro dell’amministrazione da poco insediatasi”, dice il segretario Esposito.
La nota del Pd recita così: “Ieri sera a Milano è stato sottoscritto un protocollo d’intesa alla presenza dei rappresentanti della Alstom, della Fiom, di Regione Lombardia e dell’amministrazione sestese. Un risultato per cui, come Partito Democratico, lavoravamo da molto tempo e per il quale ci siamo sempre battuti al fianco dei lavoratori della Alstom, sia a livello locale che nazionale. Il nostro ringraziamento va al Governo, nella persona di Teresa Bellanova, Vice Ministro allo Sviluppo Economico, che sin da subito ha preso a cuore il destino dei lavoratori Alstom e delle loro famiglie, ma soprattutto all’ex sindaco di Sesto Monica Chittò, alla sua giunta e ai consiglieri dell’allora maggioranza. Senza il loro impegno quotidiano, il loro lavoro capillare e la loro determinazione nel perseguire una soluzione della vertenza che ponesse in primo piano la dignità dei lavoratori, non si sarebbe mai giunti a questo importante e significativo momento”.
“Ma il lavoro non è terminato, ora auspichiamo che il neo sindaco e la sua giunta si impegnino per raggiungere l’obiettivo primario, ossia fungere da pungolo affinché Ge trovi un nuovo investitore industriale, obiettivo perseguito sin dal primo momento al tavolo ministeriale, e caldeggiato dal Vice Ministro Bellanova”, chiude Esposito.