[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Un progetto unico in tutta Italia che viene studiato dall’Università Bicocca e che sarà portato anche a Londra per essere vagliato e per diventare, magari, un’idea pilota a livello europeo. Ancora una volta Cinisello Balsamo fa scuola se si parla di servizi all’infanzia: è partito in città il progetto “Tu come me, io come te” che vede insieme, per attività ludiche e ricreative, gli anziani ospiti della residenza Martinelli e i bambini dell’asilo nido Arcobaleno.
Due mondi solo apparentemente distanti, anagraficamente lontani, ma in realtà molto vicinati, accomunati da dinamiche relazionali molto simili: l’idea del progetto è venuta proprio a una educatrice del nido Arcobaleno che ha una parente in degenza presso la Martinelli. “Dall’osservazione delle attività mi è venuto in mente che si poteva fare qualcosa insieme”, spiega Mary Vacca. Il progetto è stato elaborato con l’aiuto degli uffici comunali e con la supervisione della pedagogista Enza Stragapede.
Così 14 bambini del nido e 14 anziani della Martinelli si ritrovano con cadenza settimanale, per due ore. “Abbiamo fatto anche una gita al Pertini, poi facciamo attività di tutti i tipi. L’aspetto innovativo è che le attività vengono svolte insieme, abbiamo voluto superare quel modello in cui l’anziano racconta e il bambino ascolta”, raccontano le educatrici. “La casa di riposo è un luogo di vita, non solo un luogo dove questa termina”, dicono dalla presidenza della Fondazione Martinelli.
Il nido Arcobaleno di Cinisello è stato il primo asilo nido di tutta la Lombardia: era il 1971 quando il Comune decise di avviare questa sperimentazione. Il legame con la Martinelli non è solo territoriale: i locali dell’Arcobaleno erano di proprietà di Martinelli e prima ospitavano un supermercato.