[textmarker color=”E63631″]BRESSO[/textmarker] – Torna a far discutere la presenza dell’Elisoccorso nell’area dell’aeroporto di Bresso. Dopo il trasloco che due anni fa ha portato l’elicottero in un’area isolata del Campovolo, ora Areu e Regione Lombardia vogliono traslocare il servizio in un’altra area di atterraggio nel cuore dell’ospedale San Carlo di Milano. Un trasloco che costerebbe 300mila euro di investimenti e che sta suscitando tante critiche.
Se un tempo nessuno voleva l’elicottero del 118, quello dei soccorsi, a Bresso, ora sono in molti a difenderlo. A cominciare dal Movimento 5 Stelle che dice: “Restiamo in attesa della risposta alla nostra interrogazione – afferma il gruppo regionale dei Grillini .- E’ fermo il nostro no al trasloco dell’elisoccorso da Bresso al San Carlo. Non ha senso spendere oggi 300 mila euro per uno spostamento solo temporaneo”.
Il M5S monitora il problema dal 2014, quando Carcano, con diversi accessi agli atti, aveva chiesto conto del numero di voli in partenza e arrivo al San Carlo. Per la consigliera è “un dato importante per fare chiarezza. Peccato che abbiamo ricevuto risposte discordanti sul numero di voli. Proprio per questo nel marzo 2017 abbiamo depositato una interrogazione che chiede conto del numero reale di voli transitati per quella base e degli impatti ambientali su quell’area. Chiediamo inoltre di sapere quali contratti sono stati stipulati tra Areu e l’ospedale. Restiamo in attesa di una risposta. Non possiamo – ha concluso – permetterci altri sprechi di risorse, soprattutto in ambito sanitario, in Lombardia”.
