[textmarker color=”E63631″]COLOGNO MONZESE[/textmarker] – Nessuna apertura da parte del sindaco di Cologno Monzese Angelo Rocchi riguardo l’accoglienza dei migranti nel suo Comune. La linea politica del primo cittadino e della sua amministrazione comunale è stata ribadita ieri nell’incontro tra Rocchi e i sindaci di Inzago, Cambiago, Opera e Trezzo sull’Adda che si è tenuto nella sala giunta di Villa Casati.
“Non siamo disponibili a sottoscrivere accordi per l’accoglienza diffusa di migranti” hanno commentato Rocchi e i colleghi, che hanno poi continuato: “Sono passati pochi mesi dagli incontri sullo stesso tema avuti con l’ex Prefetto Marangoni e la situazione dei nostri comuni non è mutata ,quindi, con essa, nemmeno la nostra posizione“.
E al nuovo prefetto Lamorgese arriva un messaggio ben chiaro alla possibilità di accogliere migranti nei comuni: “Quotidianamente affrontiamo problematiche abitative e occupazionali che si attestano ancora su di un livello critico nonostante le risorse e le iniziative messe in campo. Il bisogno di alloggi è di gran lunga superiore alla capacità di offerta pubblica, dobbiamo far fronte al problema degli sfratti che rappresentano una criticità di difficile gestione e che insieme al problema delle occupazioni abusive, generano notevoli problematiche sociali“.
Al termine dell’incontro di ieri i sindaci hanno condiviso un Patto dei Cittadini da inviare in risposta alle richieste del nuovo Prefetto: “Invitiamo pertanto il nuovo Prefetto ad attivarsi per risolvere i già gravi problemi di sicurezza presenti sui nostri territori e a concentrarsi maggiormente sulle emergenze dei nostri cittadini che purtroppo oggi sembrano passati in secondo piano“.