[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Giovedì sera a Sesto San Giovanni, nella sede della polisportiva di viale Marelli, si è tenuta l’assemblea dei soci del Geas Basket che per la prima volta ha dovuto discutere le dimissioni del presidente Mazzoleni e organizzare il futuro del club.
Nessuno si sarebbe però fatto avanti per guidare la società dopo Mazzoleni. “Questa sera all’assemblea aperta del Geas ho cercato di capire se qualcuno ha intenzione di prendere il mio testimone. Direi di no. Vista così tra 100 giorni finirà una storia importante dello sport italiano”, ha commentato lo stesso numero 1 del Geas su Facebook al termine della riunione.
Pesano sul Geas le difficoltà economiche. Da due anni il club è senza sponsor e Mazzoleni ha dovuto mettere “di tasca sua” per sostenere gli impegni della società, soprattutto della prima squadra di Serie A. Le prossime settimane tornano a diventare “vitali” per il club sestese che potrebbe chiudere, fallire, sparire. Oppure tagliare di netto la sua testa, quella prima squadra che è una delle realtà migliori di tutta Italia. E così il Nordmilano perderebbe una delle sue più illustri e luminose eccellenze in ambito sportivo.