[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Non c’è dubbio che il centro sportivo Falck sia una delle “pietre dello scandalo” dell’impiantistica sportiva sestese. Vecchio, inadeguato e in qualche caso abbandonato a se stesso. Il centro Falck è da tempo in cerca di un nuova vocazione. La bocciofila è stata letteralmente buttata via, i campi sono gestiti in modo precario con concessioni temporanee che non danno spazio a investimenti cospicui da page dei gestori.
Nei giorni scorsi alcuni sestesi ci hanno inviato copia di una lettera invita al sindaco Monica Chittò nella quale esprimo la preoccupazione per il futuro del centro sportivo. La pubblichiamo di seguito.
Gent.ma Sig.ra Sindaco,
- Mancata copertura invernale di uno dei campi da tennis
- Mancata affiliazione del circolo alla Federazione Italiana Tennis, con conseguente smantellamento dell’attività agonistica
- Chiusura del bocciodromo
- Chiusura del bar
- Aumento delle tariffe, senza alcuna differenziazione tra fasce orarie