[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Anche la Uilm festeggia l’adesione quasi totale allo sciopero di 8 ore indetto per ieri, lunedì 5 settembre, dal Coordinamento nazionale Alstom Fiom, Fim e Uilm allo stabilimento Alstom Transport di Sesto San Giovanni.
“Già dalla prima mattina lavoratori, delegati e funzionari sindacali hanno incrociato le braccia e mantenuto il presidio davanti all’ingresso della sede sestese della multinazionale, in via Fosse Ardeatine, per chiedere certezze sul fronte del futuro aziendale in considerazione anche dell’acquisizione della commessa Trenitalia a media capacità e la revisione del piano di riorganizzazione aziendale che, secondo quanto annunciato dalla direzione, prevede su scala nazionale trasferimenti ed esuberi. Sul sito di Sesto pesa poi il progetto di transizione a service, accantonando così la vocazione produttiva, con pesanti punti interrogativi, da parte dei sindacati, sul fronte del mantenimento dei livelli occupazionali e dei cambiamenti che potrebbero prospettarsi per i lavoratori”, si legge in una nota della sigla Uilm.
Una delegazione della Rsu e i funzionari sindacali sono stati ricevuti in Comune dal sindaco di Sesto Monica Chittò, dal vicesindaco Andrea Rivolta e dall’assessore Virginia Montrasio: i rappresentanti hanno espresso le preoccupazioni per il futuro e sollecitato l’attivazione di un tavolo istituzionale per il confronto con l’azienda. “Gli amministratori pubblici – spiega Francesco Caruso, segretario Uilm Milano – hanno condiviso i timori e hanno espresso la propria disponibilità ad attivarsi al fianco delle istituzioni pubbliche superiori. Non c’è più tempo da perdere: ci sono la professionalità, l’esperienza e i lavoratori, con il mantenimento del comparto trazione, per produrre qui a Sesto la commessa dei convogli di media capacità soprattutto per un servizio pubblico come quello del trasporto dei treni regionali”.
Nel pomeriggio la delegazione di sindacati e lavoratori ha avuto un nuovo incontro con l’assessore regionale Alessandro Sorte sui prossimi passi. La mobilitazione proseguirà fino al 9 settembre negli altri stabilimenti Alstom italiani.