[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Rimane in carcere, ma non è stato possibile condannarlo. L’egiziano che domenica all’alba ha creato panico e devastazione, facendo temere un nuovo caso Kabobo a Sesto San Giovanni, è stato portato lunedì mattina davanti al giudice del Tribunale di Monza. Non è stato però possibile condannarlo, in quanto il suo legale ha chiesto i termini a difesa, ossia un rinvio per poter analizzare meglio il caso. Il giudice ha comunque disposto la reclusione in carcere ritenendo l’uomo pericoloso.
L’uomo a l’alba di domenica ha dato vita ad un pesantissimo atto vandalico danneggiando decine di auto e le vetrine di numerosi negozi con una catena. Evidentemente fuori dal controllo ha dato vita a un raid che avrebbe potuto anche provocare una tragedia. Per fortuna, sul suo cammino tra Sesto Primo Maggio e il Rondò non ha trovato persone che sarebbero potute diventare sue vittime.
foto tratta da facebook, Sestonotizie
