[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – “Anche quest’anno sarà vietata la balneazione per motivi di sicurezza”. Sono le parole di Giuseppe Manni, presidente del Parco Nord Milano, a proposito del lago di via Ornato. Chiarezza fin da subito dopo gli incendi, anche mortali, dello scorso anno: il parco ha annunciato che rafforzerà la sorveglianza con le guardie ecologiche sempre presenti nei pressi del bacino d’acqua e con cartelli di “divieto di balneazione” scritti in diverse lingue.
“Non siamo in grado di garantire la sorveglianza costante del bacino. Il costo per offrire una presenza qualificata di soccorritori è troppo alto”, aggiunge Manni. Nel laghetto sono morte, nell’ultimo anno, tre persone: un triste “primato” che il Parco Nord non vuole affatto ripetere.
Con l’arrivo della bella stagione sono già in migliaia quelli che, soprattutto nel fine settimana, hanno preso d’assalto il polmone verde del Nordmilano. E il lago di via Ornato resta uno dei luoghi preferiti per chi cerca un po’ di relax. Come riportato dal quotidiano Il Giorno, al quale Manni ha rilasciato le sue dichiarazioni, anche quest’anno non sarà in funzione il chiosco informativo costruito accanto al lago. “La struttura non è stata completata a causa di alcuni problemi dell’impresa che doveva eseguire i lavori. Il Parco Nord sta definendo il passaggio ad altra impresa. Ma occorreranno ancora alcuni mesi per completare i locali e affidarli in gestione”.
