[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Si è tanto parlato di Bergamella in questi anni più per i progetti urbanistici che per la riqualificazione ambientale di questa area che si torva al confine tra Sesto e Milano.
Ora, finalmente, si cambia. E’ partito ieri il cantiere per la creazione del parco della Bergamella, compreso nell’area tra le vie Mulino Tuono, Livorno e Curie.
Si parla di quasi un milione di euro di valore di lavori divisi in due lotti per riqualificare e rendere fruibili 140.000 mq di superficie. Il cantiere prevede un intervento sulle infrastrutture e le opere idrauliche e uno dedicato al servizio di realizzazione partecipata del verde appaltato a Italia Nostra, che per la prima volta in Italia ha partecipato direttamente ad una gara d’appalto.
“Il parco della Bergamella – commenta l’assessore all’Ambiente Elena Iannizzi – rappresenta un intervento innovativo sia per la parte progettuale, sia per la metodologia con la quale verranno svolti i lavori. Sarà, infatti, un parco urbano ricco di bacini idrici e vivibile mentre i lavori relativi alla progettazione e dimora del verde saranno fatti insieme a cittadini e volontari, così come fatto per i vicini orti, coordinati da Italia Nostra”.
I lavori infrastrutturali prevedono la creazione di due bacini artificiali – il “Lago Tuono” nella parte nord e il ”Lago Bergamella” a sud, tra il confine con Milano e gli orti – con la creazione di circuiti idraulici, sistemi di drenaggio e degli impianti necessari al loro mantenimento. La realizzazione partecipata del verde prevede il completamento degli orti della Bergamella, la riqualificazione delle aree boschive e delle rogge esistenti con la creazione di nuove rogge, la messa a dimora di nuove piante e dei grandi tappeti erbosi che costituiranno la parte centrale del parco e la realizzazione degli impianti di irrigazione.
“Con il parco della Bergamella – ha concluso il sindaco Monica Chittò – la città si riappropria di spazi fino ad ora inutilizzati. Si tratta di un importante recupero a fini ambientali di una grande area contigua al Parco della Media Valle del Lambro che, così, entra nella città costruita e la connette a sé, in un disegno gradevole e fruibile dalle famiglie sestesi”.
Il termine dei lavori delle opere idrauliche è previsto entro un anno dall’avvio mentre ne occorreranno due per concludere la parte affidata ad Italia Nostra. Per illustrare il progetto partecipato e coinvolgere i potenziali volontari, giovedì 17 marzo alle ore 18 alla sede del quartiere 5 in via General Cantore angolo Mantovani, Italia Nostra e l’Amministrazione comunale hanno organizzato un incontro con rinfresco aperto ai cittadini.
foto simbolica