[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Il consiglio comunale di Cinisello Balsamo ha approvato, nella seduta di lunedì sera, il nuovo regolamento dei nidi comunali. Il parlamentino locale ha introdotto nel regolamento tre novità: la prima riguarda le modalità di formulazione della graduatoria che avverrà sulla base di un punteggio. “Saranno avvantaggiate le famiglie nelle quali entrambi i genitori lavorano. Vengono attribuiti punteggi aggiuntivi in presenza di altri fratelli piccoli (minori di 6 anni), oppure di altri figli con disabilità”, spiegano dal Comune.
La seconda novità prevede che le iscrizioni restino aperte dal 1 febbraio al 30 aprile e dal 1 al 30 novembre e non per tutto l’anno come in precedenza, successivamente verranno stilate le graduatorie in base ai punteggi attribuiti. Quattro dunque le graduatorie: due (di cui una per i bimbi piccoli fino ai 14 mesi non compiuti e l’altra per i grandi oltre i 14 mesi) per gli inserimenti da settembre a dicembre, le altre due per gli inserimenti da gennaio ad aprile. A parità di punteggio la precedenza viene accordata al bambino con genitore unico e subito dopo al bambino più piccolo d’età. I casi segnalati dal servizio sociale, manterranno le condizioni agevolate come in precedenza.
Infine un’ulteriore novità ha a che fare con le tariffe. Fino ad ora il calcolo della retta per accedere al servizio era determinato sulla base di 7 fasce ripartite sull’indicatore Isee. Oggi viene inserito il principio della contribuzione della famiglia al costo del servizio, sempre in funzione dell’indicatore Isee ma secondo il metodo della progressione lineare, quindi la tariffa verrà determinata con una formula matematica che garantisce un sistema di calcolo personalizzato e progressivo.
“Abbiamo introdotto un sistema di calcolo delle rette più equo che fa riferimento alla situazione economica effettiva di ogni singola famiglia – commenta l’assessore alle Politiche educative Letizia Villa -. In precedenza si attribuiva la stessa retta a famiglie con redditi molto diversi, ma che appartenevano allo stesso scaglione Isee. Ora la tariffa verrà calcolata in base alla situazione socio-economica della famiglia così come espressa dal valore Isee posseduto. Ogni famiglia verrà dunque una retta ‘personalizzata’”.