[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Il Gruppo Cap, gestore del servizio idrico integrato di 197 comuni è riuscito a concludere nei tempi previsti gli interventi necessari ad adeguare gli impianti e le reti di depurazione alla normativa europea 91, che consente l’immissione delle acque reflue solo dopo un adeguato trattamento che ne rimuova gli inquinanti.
Dei 111 interventi effettuati da Cap tra il 2014 e il 2015, uno dei più importanti ha riguardato il depuratore di Sesto San Giovanni, presentato al pubblico nel giugno 2014. L’impianto di via Manin, gestito dalla società Amiacque, grazie a questo intervento ha raggiunto una capacità di 150mila abitanti equivalenti grazie ad un processo di biofiltrazione, ossia l’utilizzo di micro batteri che letteralmente “mangiano” le sostanze inquinanti.
“Sesto San Giovanni – ha commentato il Sindaco Monica Chittò – è una città attenta al tema del rispetto dell’ambiente. Il depuratore della nostra città è stato uno dei primi impianti di filtrazione delle acque realizzati in provincia di Milano e sono ormai decenni che la nostra città depura la totalità delle sue acque. L’intervento del Gruppo Cap ha permesso di modernizzare ed estendere la capacità del depuratore e dimostra che i servizi pubblici, quando sono gestiti in maniera intelligente e moderna, non hanno nulla da invidiare a quelli privati più all’avanguardia. I miei complimenti, dunque, al Gruppo Cap per il lavoro svolto”.
