[textmarker color=”E63631″]CUSANO MILANINO[/textmarker] – L’opposizione di Cusano Milanino attacca Lorenzo Gaiani e l’amministrazione a seguito dell’approvazione, lo scorso 28 dicembre, del Documento Unico di Programmazione per il triennio 2016-2018, il quale comprende anche il piano triennale delle opere pubbliche previsto dal Comune.
La Lega, in un comunicato stampa, ha fatto il proprio punto sulla situazione: “Durante il consiglio comunale del 30 novembre la giunta Gaiani ha fatto votare e approvare l’assestamento di bilancio 2015 senza però fornire i dati inerenti l’avanzamento delle opere pubbliche previste per quell’anno. L’obiezione è stata sollevata dai consiglieri della Lega Nord che oltre a non essere loro stessi informati, hanno avuto il dubbio che anche i consiglieri di maggioranza fossero all’oscuro di tali dati. Il Piano triennale delle opere pubbliche, per il 2015, aveva previsto opere per 2.220.842 € di cui pare essere stato realizzato ben poco. Ci chiediamo: si può approvare un assestamento di bilancio senza la certezza dei dati?”
Questione fondi che a Cusano Milanino riporta subito a quelli incassati dall’amministrazione da Bernardo Caprotti, proprietario di Esselunga, per la concessione del terreno in cui realizzare il futuro supermercato. Per anni, e in alcune occasioni anche di recente, questa concessione è stata oggetto di critiche dalla sinistra cusanese, che però ora si ritrova a poter utilizzare i fondi per i lavori che servono al Comune: “Dopo tante battaglie contro il progetto Esselunga, svariati attacchi strumentali al PGT, un referendum politicizzato ed infine una campagna elettorale che, rivista con gli occhi di oggi, non può che definirsi falsa e strumentalizzata, possiamo dire che il primo alleato/finanziatore del Sindaco Gaiani è proprio il dott. Cappotti. Per poter fare , bisogna aver voluto“.
Un “ritorno al passato” per facilitare il futuro, ma la Lega sottolinea che quei soldi nei piani della precedente giunta erano destinati ad altro: “La giunta Ghisellini, con buona pace dei suoi detrattori, ha voluto chiudere questa annosa questione cercando e ottenendo un accordo, con la proprietà dell’area ex Pirelli, che ha messo a disposizione oltre 10.000.000 Mln di € per la nostra comunità. Alla Giunta Gaiani è spettata la fortuna di gestire queste risorse (FARE) che, secondo il programma del centro destra, dovevano essere spese per la riqualificazione degli edifici scolastici, per realizzare progetti in ambito sociale e per riqualificare il patrimonio arboreo ma, questa Giunta, è lenta, guidata senza una logica programmatica e senza strategia, possiamo dire che opera in balia degli eventi”.