Mer. 24 Apr. 2024
HomeIn evidenzaCentri diurni disabili Sesto: 2.177 firme contro l'esternalizzazione

Centri diurni disabili Sesto: 2.177 firme contro l’esternalizzazione

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – “Esiste un progetto, uno studio di fattibilità, di miglioramento e/o potenziamento dei servizi del Cdd sia da un punto di vista operativo che tenga conto della professionalità e sensibilità acquisita dal personale, nonché dal punto di vista economico e gestionale ottimizzando le risorse attualmente disponibili al fine di poter effettuare una serena valutazione sulla decisione da intraprendere?”. Lo chiedono i portavoce del comitato Cittadini per il Servizio Pubblico si è costituito con lo scopo di ottenere dalla autorità cittadino il totale mantenimento del servizio pubblico dei centri diurni per disabili presenti sul territorio sestese.

Il Comune ha infatti pubblicato un avviso di interesse per esternalizzare il servizio dei Cdd Magnolia e Mimosa. E per tutta risposta il comitato ha replicato con 2.177 firme che sono state consegnate all’ufficio Protocollo del Comune in allegato alla petizione che chiede appunto il mantenimento della gestione pubblica da parte dell’amministrazione dei Cdd in questione.

“Il comitato Cittadini per il Servizio Pubblico vuole ribadire il proprio impegno a promuovere ogni iniziativa utile e necessaria volta a tutelare l’eccellenza dei servizi alla disabilità, nonché a difenderne la diretta gestione pubblica. Il Comitato ringrazia tutti i cittadini che hanno aderito alla raccolta delle firme e che credono nel valore universale delle istituzioni e delle azioni pubbliche, soprattutto quelle rivolte alla parte più fragile della società, bisognosa di sostegno e di aiuto per la scuola, per la sanità e per i servizi sociali”, si legge in un comunicato del gruppo.

FOTO: UNA MANIFESTAZIONE NELLE STRADE A SESTO CONTRO L’ESTERNALIZZAZIONE DEI CDD

ARTICOLI CORRELATI