[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Riparte a Sesto San Giovanni “Le vie del presepe”, concorso dedicato proprio alle natività giunto alla sua nona edizione. L’evento, presentato e organizzato dall’associazione Comitato per il Presepe, che ogni anno si impegna gratuitamente, coinvolge commercianti, scuole, associazioni e parrocchie. Le regole sono semplici: preparare il presepe con materiali e dimensioni a piacere ed esporlo in un luogo visibile al pubblico.
In questa edizione il titolo “Laudato sii” è lo stesso dell’ultima Enciclica di papa Francesco, sul tema della cura della casa comune, la Terra. Il testo della lettera del Santo Padre prende il titolo dal “Cantico delle Creature” di San Francesco che loda il Signore per le meravigliose opere del Creato.
“Noi del Comitato per il Presepe condividiamo le preoccupazioni espresse dal Santo Padre per la crisi ecologica del mondo che stiamo vivendo. Questa è conseguenza drammatica dell’attività incontrollata dell’uomo e dello sfruttamento sconsiderato della natura che rischia di distruggerla e crea nuove povertà nel mondo.Ci associamo quindi a Papa Francesco nel forte appello a tutti gli uomini per una conversione ecologica globale vissuta con gioia ed autenticità”, spiega la presidente Angela Tittaferrante.
Così il tema dominante del concorso darà proprio quello dell’ambiente. “Intendiamo così sensibilizzare le giovani generazioni, al fine di promuovere in tutti una vera conoscenza e coscienza dell’ambiente globale in cui viviamo”, dicono gli organizzatori.
La partecipazione è gratuita, occorre comunicare l’adesione al “Comitato per il Presepe” entro il 4 dicembre 2015, via e-mail leviedelpresepe@gmail.com o fax 02.244010. Una giuria formata da studenti del liceo artistico e da esperti in materia valuteranno le opere in concorso. Le rappresentazioni iconografiche più espressive, realizzate dai commercianti, saranno premiate con la medaglia d’argento “ Premio Torretta Citta di Sesto San Giovanni”, le Associazioni con il “Premio Cav. Quinto Vecchioni”, alle Scuole e alle Parrocchie premiate andrà un riconoscimento economico.
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