[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Si è aperto ufficialmente il nuovo anno accademico dell’Ute, l’Università della terza età, di Sesto San Giovanni. Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa con il racconto della cerimonia di inaugurazione.
Tutto esaurito nella grande sala di Spazio Arte a Sesto San Giovanni per l’apertura del 21° anno accademico della Università della Terza Età cittadina. Molti dei 103 collaboratori volontari e dei 930 studenti della U.T.E. sestese hanno preso parte al momento istituzionale d’avvio dell’anno accademico 2015-2016.
Dopo i convenevoli di rito da parte del Presidente Nino Berti e del Rettore Claudio Gazzola, importante comunicazione da parte dell’Assessora alla Cultura e Pari Opportunità Rita Innocenti, la quale ha confermato che dall’anno prossimo la U.T.E. avrà una nuova sede, molto più ampia ed idonea ad accogliere i moltissimi iscritti, presso l’Istituto Comprensivo Rovani, al Rondò, in prossimità della fermata MM1.
Esaurita la parte ufficiale, Marcello Cesa Bianchi, novantenne professore emerito della Università degli Studi di Milano, uno dei maggiori esperti nel campo degli studi sulla psicologia dell’età avanzata, ha tenuto una “lectio magistralis” sulla creatività nella cosiddetta terza età.
Successivamente, il professor Alessandro Antonietti dell’Università Cattolica di Milano ha illustrato i risultati di una ricerca sulla creatività condotta dai professori Carlo Cristini dell’Università di Brescia e Giovanni Cesa Bianchi dell’Università degli Studi di Milano. La ricerca che è stata realizzata nell’ambito di una collaborazione tra le tre università e la U.T.E. di Sesto San Giovanni, ha analizzato e “misurato” la creatività di un campione di 120 persone, metà delle quali sotto i 40 anni e metà sopra i 65 anni. Il campione di ultra sessantacinquenni era costituito da allievi della U.T.E. sestese. I risultati hanno confermato che non esistono differenze tra i campioni delle due età. Un messaggio che vuole essere una conferma della validità della funzione della Università della Terza Età.
