[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – L’attività politica non è ancora ripresa, ma a Sesto San Giovanni anche quest’anno è stata ricca di spunti, di sollecitazioni e di provocazioni, da parte di cittadini e di forze politiche dell’opposizione. Più assente la maggioranza di centro sinistra che in agosto ha preferito il silenzio sui tanti temi aperti. In queste ore però il gruppo di Sesto Democratica, che rappresenta l’ala sinistra del Pd ha diffuso un comunicato che suona come una provocazione soprattutto nei confronti degli esponenti di opposizione e di quanti hanno utilizzato l’estate per lanciare e rilanciare alcuni dei temi sempre aperti in città.
Ecco cosa ha scritto Sesto Democratica: “Il calore di questa estate torrida ha fatto maturare frutti bislacchi. Tra chi fa a gara nel promuovere lo stadio del Milan a Sesto, chi vuole qui l’albero expo della vita nelle aree Falck, chi insiste nel fotografare ogni pezzo di carta gettato a terra è un bel navigare nei social network e nelle testate locali. Noi abbiamo a cuore la nostra città e a settembre ci saremo per dialogare e discutere delle cose serie e importanti di cui la nostra città ha bisogno e per ragionare anche sulle questioni nazionali. Buon rientro a tutti i sestesi!”.
Due considerazioni della redazione:
Non ci interessa in questa sede entrare nel merito delle iniziative e delle proposte, alcune delle quali sono evidentemente provocatorie, cui fa riferimento il gruppo politico di centro sinistra che è bene rappresentato in consiglio comunale e al governo della città.
Facciamo però presente che le proposte e le provocazioni di questa estate sono la prova che in città esistono grandi tematiche aperte, che la maggioranza di centro sinistra non ha ancora affrontato e sicuramente non ha risolto.
– La proposta di portare a Sesto San Giovanni lo stadio del Milan potrà essere bislacca, ma forse cela il vuoto progettuale che sta dietro le aree ex Falck. Se ci fosse stato un progetto, nessuno avrebbe potuto proporre un nuovo intervento.
– L’idea di portare a Sesto l’Albero della vita potrà essere provocatoria, ma racchiude in se l’idea di guardarsi in torno e di raccogliere idee anche oltre i confini di Sesto. Uno stimolo positivo che troppo spesso manca ai governi sestesi troppo chiusi in sé.
– Le numerose segnalazioni di degrado e inciviltà che giungono da facebook potranno sembrare nevrotiche, ma sono lo specchio di una città che ha seri problemi di igiene urbana e di maleducazione dei cittadini, oltre che di carenza di manutenzione dei luoghi pubblici. Un tema politico forte sul quale si dovrebbe riflettere e agire affinché Sesto non precipiti.
Non abbiamo dubbi che nel Pd ci siano molte persone che hanno a cuore il bene della città. A queste persone, un’estate torrida e bislacca affida tre grandi temi sui quali occorre riflettere, ma soprattutto agire con azioni forti e concrete. Una nuova sfida che riguarda tutti, maggioranza e opposizione, per la stagione politica che sta per cominciare. Prima che sia troppo tardi…