Ven. 29 Mar. 2024
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Troppi debiti, la polisportiva Geas commissaria la sezione nuoto

[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Se n’è parlato per giorni, ora è arrivata la notizia ufficiale: la polisportiva Geas ha deciso di commissariale la Sezione Nuoto. Praticamente tutte le responsabilità per il caos e i disagi provocati sulla gestione delle piscine sestesi verrà scaricato sui dirigenti di questa sezione.

Qui di seguito il comunicato del Geas:

“A seguito delle numerosi voci, notizie o comunicati sulla situazione Geas Nuoto si fa presente che il direttivo della Polisportiva ha deciso gia da alcune settimane e ribadito nell’ultima riunione avvenuta il 27 c.m. di commissariare la sezione nuoto. Noi stiamo agendo secondo gli spazi concessi dallo statuto per creare un nuovo nucleo di dirigenti nuoto che affiancati, per un periodo determinato, dal direttivo creino il Geas nuoto del domani.
Il nostro intervento mirerà a salvaguardare i lavoratori delle piscine e le attività sociali, sportive e agonistiche del Geas Nuoto.
Le persone che hanno gestito il Nuoto in questi anni dovranno rendere minuzioso conto alla Polisportiva e rispondere del loro operato nelle sedi opportune.
Siamo stati attaccati da tutti e da tutti i fronti ma il problema Piscina Carmen Longo non è imputabile a noi, anzi per gli ormai arcinoti problemi delle rilevanti perdite d’acqua, ne siamo anche le vittime.
Aldilà del problema gas è stata un’iniziativa del Geas Nuoto pensare, anche se non è il massimo di aprire una piscina coperta nei mesi estivi.
Nei prossimi giorni, due settimane circa, seguirà un comunicato ufficiale con i fatti concreti che stiamo definendo.
Loredana Pastorino, Claudio Personeni, Antonio Nitto e Giorgio Oldrini”.

COMMENTO DELLA REDAZIONE

C’era da aspettarselo, e forse è giusto così. Ma appare curioso che una polisportiva come il Geas possa tirarsi fuori da anni di gestione degli impianti sportivi che, pensiamo siano stati gestiti ai massimi livelli con il Comune e con tutte le parti in causa. Francamente è ancora più curioso che oggi il Geas lamenti di essere vittima del degrado della Carmen Longo. Tra i firmatari di quel comunicato c’è un ex sindaco e un consigliere comunale in carica che avrebbero potuto, ben prima di questo scandaloso caos, prevedere una diversa formula di gestione. Se nella passata legislatura, quando Oldrini era sindaco, o all’inizio di questa legislatura, si fosse deciso di bandire una gara per il rifacimento dell’impianto, oggi i sestesi avrebbero una piscina nuova e, forse, un gestore non commissariato. Questa soluzione è stata più volte richiesta e sollecitata anche dai gruppi politici di opposizione, cine la lista ciuca Sesto nel Cuore. Ma le loro parole sono state curiosamente ignorate.

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