[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – Coltivava la marijuana in casa perché temeva che quella acquistata potesse nascondere sostanze chimiche e addirtivi ‘dannosi alla salute’. Un ventinovenne di Sesto San Giovanni è stato denunciato dai poliziotti di Sesto San Giovanni per aver allestito una piccola coltivazione privata nella cantina della casa di proprietà della mamma. I poliziotti sono arrivati a lui seguendo l’odore emanato dalle piante di marijuana che fuoriusciva attraverso le grate della cantina. Sono stati rintracciati i proprietari della cantina e il giovane che ha spiegato.
In coltivazione c’erano 8 piante di marijuana che tra un mese sarebbero giunte a fioritura. Quella sostanza stupefacente gli sarebbe durata per un anno intero. La serra era stata allestita con pannelli isolati, luci ad alta potenza e impianti di umidificazione per creare il miglior clima per la coltivazione. Le piante sono state distrutte dai poliziotti di Sesto San Giovanni e il ‘contadino metropolitano’ è stato denunciato per il possesso.
