[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – E’ una storia che ha dell’incredibile per quanto è triste e atroce. Una miss svedese di 23 anni è stata sequestrata e violentata per quasi 6 mesi in un appartamento di Cinisello Balsamo. L’autore è un cinisellese di 41 anni, che si spacciava per scopritore di modelle, che già in passato era stato condannato per un caso simile. Ora, ad arrestarlo sono stati i carabinieri di Cinisello Balsamo che lo accusano di violenze, torture continuate e sequestro di persona.
La vittima è una modella di 23 anni, arrivata in Italia a settembre per un servizio di moda. Lo stupratore l’aveva contattata su facebook spacciatosi per manager della moda. L’uomo l’ha corteggiata fino a convincerla a seguirlo nel suo appartamento. Dopo 15 giorni di corteggiamenti sono iniziati i mesi di botte, minacce, torture e stupri, ai quali la giovane non ha saputo opporsi temendo per la propria vita. Era segregata in casa e l’uomo la costringeva a telefonare periodicamente ai familiari parlando in lingua inglese e sotto stretto controllo. Quando la ragazza è stata salvata dai carabinieri, chiamati da un vicino che aveva sentito delle urla, era così sotto choc che non è stata in grado di parlare per ore. Accompagnata in ospedale, dove è ricoverata. Il 42enne, che nel 2008 aveva legato, picchiato, frustato e stuprato una 18enne bielorussa residente a Lecco per cui ha scontato una pena di quattro anni di reclusione, è stato arrestato per violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni aggravate e continuate.