[textmarker color=”E63631″]CUSANO MILANINO[/textmarker] – I fatti di cronaca degli ultimi giorni hanno fatto salire la tensione a Cusano Milanino che da mesi è preda di ladri, rapinatori e che ha assistito ad un omicidio e ad una sparatoria in strada.
Nemmeno i numerosi allarmi lanciati dai cittadini, che da settimane stanno lavorando per costituire una associazione di “Osservatori Volontari” per pattugliare le strade della città e dare manforte alle forze dell’ordine, ha trovato ccoglienza dall’amministrazione comunale di centro sinistra che sembra avere programmi diversi.
Per questo nei giorni scorsi il consigliere comunale della Lega Nord Ivan Codini ha diffuso un pesante comunicato stampa nel quale attacca il sindaco Lorenzo Gaiani affermando tra l’altro che risulterebbe che le telecamere della videosorveglianza siano rimaste spente per un periodo a causa di un presunto guasto.
Di questo non si ha certezza. Ma in realtà nemmeno il sindaco ha saputo rispondere in consiglio comunale quando gli è stato chiesto se la videosorveglianza fosse in funzione. H preferito, piuttosto, spiegare che presto qualche telecamera sarà spenta per presente.
Di seguito riportiamo il comunicato integrale del consigliere leghista Cordini, pronti ad accogliere la risposta del sindaco Gaiani, se lo vorrà:
Dopo gli ultimi fatti accaduti, per intenderci dopo gli ultimi furti avvenuti in via Marconi che hanno visto auto danneggiate e furgoni utilizzati per lavoro derubati dei loro attrezzi e dopo la rapina avvenuta al Centro Roentgen, possiamo affermare – senza timore di essere smentiti – che oggi, ancor più di quando presentammo la nostra mozione sulla Sicurezza e sull’utilizzo delle Telecamere di video-sorveglianza, la percezione di pericolo e di rischio sia vertiginosamente precipitata.
Soltanto il Sindaco Gaiani e la sua maggioranza sembrano non accorgersene!
Durante l’ultimo Consiglio Comunale abbiamo chiesto al nostro primo cittadino informazioni in merito all’aumento di furti in abitazioni private e in merito allo spegnimento delle telecamere già installate sul nostro territorio.
La risposta è stata a dir poco preoccupante.
Senza avere ancora dati precisi, chiesti alla Prefettura, e dopo essersi confrontato con le autorità di pubblica sicurezza (Carabinieri e Polizia Locale) sul primo quesito il dott. Gaiani ha risposto che non c’è – ad oggi – una percezione di aumento di questo fenomeno, ovvero, i furti nella case dei Cusanesi sembrerebbe non essere aumentati.
Sulla questione delle telecamere di video-sorveglianza abbiamo davvero raggiunto il massimo….dei minimi; il nostro Sindaco non è stato in grado di dirci se sono spente, da quanto tempo ed eventualmente, quando è se saranno riattivate.
Ha tenuto a precisare però che alcune, di quelle già posizionate, in futuro potrebbero essere disattivate definitivamente!
Dal giugno scorso ad oggi, a Cusano Milanino, non ci siamo fatti mancare nulla: atti vandalici, furti, rapine, sparatorie….ci è scappato anche il morto; cos’altro di peggio deve accadere ancora perché la Sinistra si metta seriamente a parlare di Sicurezza?
Personalmente, auspico che il Sindaco Gaiani si ravveda e si dissoci dal metodo renziano usato con la depenalizzazione dei reati e non si fermi alla sua idea (già sperimentata in passato dall’AC Volpato con scarsissimi risultati) di un aumento della presenza della Polizia Locale per mezzi di una Convenzione intercomunale.
Accetti invece di integrare alle sue scelte l’utilizzo delle telecamere di video-sorveglianza – da posizionare in punti strategici – e di accettare l’aiuto che alcuni cittadini “Osservatori Volontari” stanno proponendo attraverso il progetto “Cuxanum Securitas” presentato dalla Associazione “Nonno Lino”.
Ivan Cordini Lega Nord Cusano Milanino.
(Foto di archivio)