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Abitare Precario, la vita in affitto a Milano diventa arte e sociologia

[textmarker color=”E63631″]MILANO[/textmarker] – Tutto è cominciato da un articolo del Gennaio 2011 che titolava Case in centro a 200 euro al mese ecco la nuova affittopoli Milanese (Repubblica.it, 26 gennaio 2011, di Oriana Liso e Franco Vanni). Da qui Carla Sedini, l’artista milanese che si definisce photologist ossia un mix tra fotografa e sociologa, prende spunto per dare voce a chi a Milano ci vive(va) e che per farlo paga(va) un affitto vero. Inizia così un viaggio “sociologico” in casa di persone per lo più sconosciute e una produzione di fotografie che restituiscono un ritratto quanto mai attuale della condizione di quel precariato che paga regolarmente l’affitto di tantissimi appartamenti milanesi.

24_catalogo-abitare-20x20_defSi intitola “Abitare Precario, ritratti di vite in affitto a Milano”, la mostra in programma allo Spazio STILL, in via Balilla 36 a Milano dal 5 marzo. Una mostra vivace e vera che racconta attraverso immagini e parole le vite di tanti milanesi, attraverso le loro storie dell’abitare.

Ad una precarietà abitativa, com’è ovvio, si accompagna spesso un precariato lavorativo, fatto dicontratti a progetto, apprendistato, stage e disoccupazione, fino ad una dimensione di incertezza più intima e personale.

La maggior parte delle persone fotografate lavorano nel settore culturale e creativo che, per quanto osannato, è quello la cui precarietà è più tangibile e “resiliente”.

Resilienza assume un significato ulteriore in ambito psicologico che ha a che vedere con la capacità degli individui di affrontare le circostanze avverse e gestirle. Come spiega la Sedini “gli inquilini di Abitare Precario hanno manifestato un’adattabilità positiva al corso degli eventi, un coraggio e una proattività che a volte, da precaria quale sono, mi sono mancati. Le condizioni in cui si trovavano le persone che ho fotografato sono praticamente sempre cambiate, sia quelle di coloro che ho fotografato nei primi mesi del 2011 che quelle di coloro che ho fotografato a 2014 inoltrato. C’è chi si è trasferito ad Amsterdam, chi a Berlino, chi invece è tornato al suo paese d’origine. C’è chi ha mollato il posto fisso e chi invece lo ha trovato. C’è chi si è sposato, è andato a convivere o ha fatto un figlio. C’è chi ha divorziato, si è preso e lasciato o ha litigato col coinquilino e non gli parla neanche più”.

23_catalogo-abitare-20x20_defGrandi passioni a cui fanno da contraltare profonde difficoltà, insoddisfazioni economiche, cuori grandi e menti aperte al cambiamento.

La mostra Abitare Precario, a cura di Denis Curti, inaugura giovedì 5 marzo 2015 presso STILL, spazio di progetti e pensieri legati al mondo delle immagini.

Opening: 5 marzo 2015, dalle 18:30 alle 21

La mostra prosegue fino al 10 aprile

Orari d’apertura: dalle 14 alle 20, sabato e domenica su appuntamento

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