Gio. 28 Mar. 2024
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Lettera ai sindaci: “Il Consorzio Trasporti è uno spreco inutile, chiudetelo”

[textmarker color=”E63631″]NORDMILANO[/textmarker] – La vicenda del Consorzio Trasporti di Sesto San Giovanni, in liquidazione dal 2010 e mai chiuso a causa di contenziosi e cause che rendono impossibile terminare la società pubblica, torna a fare infuriare i cittadini e a muovere il dissenso della politica, almeno di una parte di essa.

Il Consorzio, che vede tra i soci i comuni di Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Cormano, Bresso, Cologno Monzese, Cusano Milanino e Muggiò continua a costare ogni anno oltre decine di migliaia di euro.

“Dal 2010 al 2013 compreso, la perdita è di € 785.000, perdite che poi i soci devono ripianare attraverso i loro bilanci, cioè con i NOSTRI soldi”, scrivono gli esponenti del Movimento 5 Stelle di Sesto San Giovanni.

In quattro anni non si è trovato il modo di chiudere i contenziosi aperti. Ma a quanto pare i sindaci non si osno mai interessati più di tanto alla questione. A Sesto San Giovanni nei giorni scorsi si è tenuta una relazione del liquidatore al consiglio comunale, dopo due anni di assoluto silenzio.

Ora la lista Civica Sesto nel Cuore ha scritto ai sindaci una lettera aperta nella quale chiede di fare in fretta a chiudere le cause e a cancellare una società che non serve a nulla ma che continua a costare alle tasche dei cittadini.

Ecco il testo completo della lettera:

I Consiglieri Comunali della Lista Civica Sesto Nel Cuore, dopo l’audizione in Commissione del liquidatore del CTP, Dott. Vergallo, hanno preso carta e penna e hanno deciso di scrivere ai Sindaci dei Comuni soci del Consorzio affinché, un domani, nessuno possa dire “Non lo sapevo!”.

“Durante l’ultima Commissione – affermano i Consiglieri della lista civica Sesto nel Cuore Gianpaolo Caponi, Angela Tittaferrante e Marco Lanzoni – il liquidatore ha dimostrato tutta l’incertezza che ruota intorno alla vicenda del CTP; le richieste dei Consiglieri sia di maggioranza che di opposizione, sono state disattese dal liquidatore.

Addirittura, a fronte di una precisa richiesta del nostro gruppo, il liquidatore, ha risposto, sintetizzando, con un “prima di rispondere ne parlo con i miei soci e con il mio avvocato” come se trattasse i Consiglieri Comunali, espressione dei cittadini, quali controparti!

Inaccettabile!

Si tratta di soldi pubblici e non possiamo tollerare che la liquidazione del Consorzio, costata, ad oggi, quasi un milione di euro (tra cui parecchie centinaia di migliaia di euro in emolumenti e consulenze), continui a gravare sui cittadini già chiamati, dai Comuni, a sostenere sacrifici.

Chiediamo, stante il silenzio della nostra amministrazione comunale – concludono i Consiglieri della lista civica Sesto nel Cuore Gianpaolo Caponi, Angela Tittaferrante e Marco Lanzoni – un atto di responsabilità dei Sindaci interessati (come da lettera allegata) affinchè prendano posizione sulla vicenda nonché venga disposta la revoca del Commissario Liquidatore”.

Per trovare risorse per la città basta ridurre gli sprechi e amministrare bene le risorse esistenti e non solo chiedere nuove tasse!

Il tema trattato è un chiaro esempio!

Gianpaolo Caponi                              Angela Tittaferrante                                      Marco Lanzoni

(Capogruppo)

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