[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Si è trasferito a Cinisello Balsamo, in un nuovo sito produttivo alle porte di Milano, il raffinato costruttore Borile Motociclette, eccellenza italiana riconosciuta nel mondo delle ‘due ruotè. La ‘piccola grandè casa motociclistica di origine veneta nasce nel 1988 in una piccola bottega artigiana a Vò Euganeo, nei pressi di Padova. Umberto Borile, storico fondatore della Borile Motorcycles, è un geniale artigiano che ha saputo trasferire il genio italiano in ogni sua creazione. Dalla fine del 2010, la straordinaria creatività di Umberto sposa le competenze manageriali della famiglia Bassi. Alla guida della nuova società sono Umberto Borile nel ruolo di Presidente e Alberto Bassi nel ruolo di Amministratore delegato. Nel 2011, a seguito del successo riportato all’EICMA dalla presentazione delle moto B500 Ricki, Bastard e B450 Scrambler, si crea la prima rete di vendita Borile, con concessionari esclusivi che garantiscano vendita e assistenza su tutto il territorio italiano. Nel 2012 ha così inizio la commercializzazione delle moto, con la produzione su larga scala della Multiuso, geniale moto leggera e versatile, perfetta per muoversi in città e su qualsiasi terreno nel tempo libero. «I numeri prodotti quest’anno, specialmente nei mercati esteri, hanno determinato la nostra scelta di trasferire la produzione delle nostre moto a Milano – ha dichiarato Alberto Bassi, Amministratore delegato di Borile Motociclette – Nel nuovo capannone sono già attive le prime due isole di montaggio, alle quali se ne aggiungerà una terza entro pochi giorni e una quarta entro la fine dell’anno. Questo ci consentirà di produrre i numeri che ci richiede il mercato: circa 450 unità nel 2015, che saliranno a 780 nel 2016 e a circa 1.000 nel 2017. Anche l’ampliamento della gamma ci ha imposto questa strada: infatti, oltre alle Multiuso 125 e 230, inizierà a breve la produzione della nuovissima B300 CR alla quale si affiancheranno in seguito altri modelli motorizzati 300 cc.» Per il 2014, oltre alla sempre più intensa attività in Italia, la sfida per la Casa di Vò è proseguire l’apertura ai mercati internazionali e intercontinentali.
L’industria cinisellese viaggia su due ruote. Apre ‘Borile Motociclette’
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