[textmarker color=”E63631″]CINISELLO BALSAMO[/textmarker] – Dopo la campagna di raccolta firme per salvaguardare i servizi bibliotecari a seguito dei tagli sui fondi dovuti dalla Provincia di Milano, è la volta di una campagna per la ricerca di sostenitori: i servizi rimarranno gratuiti, ma i cittadini potranno, se lo desiderano, sostenere le biblioteche pubbliche con una cifra simbolica di 10 euro. Un sostegno economico che vuole significare una manifestazione di gradimento, di fiducia e di fidelizzazione nei confronti dei servizi bibliotecari e culturali offerti.
La sfida lanciata dal Consorzio Bibliotecario del Nord Ovest, di cui fa parte anche il Pertini, è quella di invitare i cittadini a riappropriarsi della biblioteca non solo come lettori/utilizzatori, ma anche come partner attivi capaci di rinnovarla, orientandone lo sviluppo e sentendosi sia custodi che promotori culturali ed economici.
A fronte del contributo, il sostenitore disporrà di una tessera correlata ad una rete di convenzioni con strutture ed esercenti, facilitazioni e di accesso alle nuove proposte offerte dal Consorzio. Tra le agevolazioni con esercenti figurano a Cinisello Balsamo quelle con Byblyou (il bar del Pertini), la libreria Gulliver e con alcune edicole; tra le strutture culturali a cui è possibile accedere con facilitazioni si trovano Arcimboldi, Museo della Seta, Amici di Villa Litta, Museo del Giocattolo, Teatro del Buratto, Auditorium La Verdi e Teatro Franco Parenti.
Le biblioteche del Consorzio, oltre alla disponibilità di libri, di tecnologie avanzate e di spazi per lo studio, offrono attività che mirano alla formazione e al potenziamento delle abilità personali – informatiche, linguistiche, artistiche – e promuovono un accesso qualificato alla conoscenza e all’informazione. Promuovere la lettura e il libro è per le biblioteche un modo per fare di questi strumenti non solo un veicolo per la crescita individuale ma anche per favorire l’inclusione sociale ed economica dell’intera collettività.
“La ricerca di sostenitori è volta ad individuare nuove soluzioni per sopperire ai tagli ed evitare il ridimensionameno dei servizi – ha dichiarato l’assessore alla cultura Andrea Catania -. Nello stesso tempo la campagna vuole sottolineare la necessità di rimettere la biblioteca al centro al centro della comunità, in rete con tutte le forme di cultura e di intrattenimento a cui si rivolge il cittadino”.