[textmarker color=”E63631″]SESTO SAN GIOVANNI[/textmarker] – La sfida era realizzare un pane e un dolce simboli della città ma pensati per Expo. Il concorso, rivolto alle panetterie e alle pasticcerie sestesi, è stato ideato dall’Unione del commercio e lanciato nei giorni scorsi nell’ambito della Festa di San Giovanni. L’altra sera, sul palco centrale della festa, si sono svolte le premiazioni, tra decine di forme di pane e dolci che sembravano piccole sculture.
Per il pane, ha vinto la semplicità “storica” del panificio Scarlatti di via Marx, che ha preparato il “Pan rustegh”, a forma di ingranaggio. Realizzato ancora in modo tradizionale: con farina di grano tenero Tiepolo coltivato in Lombardia e macinato ad Abbiategrasso con macina a pietra azionata ad acqua. La forma a ingranaggio ricorda la storia di fabbrica di Sesto, ma richiama anche il lavoro che alimenta il pianeta, in chiave Expo.
Tra i dolci ha vinto la zuppa inglese “Expo Sup” della pasticceria Camozzi di via Picardi. Realizzata con pan di spagna, crema, panna o meringa, che ha colpito anche per l’effetto cromatico accattivante.