Sab. 20 Apr. 2024
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Abrogazione Legge Merlin, il parere di Mario Soldano

[textmarker color=”E63631″]COLOGNO MONZESE[/textmarker] – Tra poco più di una decina di giorni la Lega Nord porterà a Roma le firme raccolte in questi mesi. Le firme dei cittadini per richiedere cinque referendum abrogativi, su altrettanti temi che stanno indubbiamente a cuore al Carroccio ma che toccano il quotidiano di tutti i cittadini e sui quali spiccano l’abrogazione della Legge Fornero e l’abrogazione della Legge Merlin. Quest’ultima è stata oggetto di lunghi dibattiti sulle colonne virtuali del nostro giornale, culminati con un sondaggio che, al di là della grande partecipazione, ha evidenziato una grande unanimità nei pareri dei nostri lettori, tutti a favore dell’abrogazione e, di fatto, al ritorno alle case chiuse.

In attesa di seguire gli sviluppi futuri, abbiamo chiesto ai nostri sindaci cosa ne pensassero a riguardo.
Il primo della lista è Mario Soldano, primo cittadino di Cologno Monzese.

Ecco le nostre domande e cosa ci ha risposto.

Se passasse la proposta e si avviasse l’iter burocratico, cosa ne penserebbe di un ritorno alle case chiuse?
Sono contrario al ritorno delle case chiuse perché è un sistema che avalla il mercimonio dei corpi, che è una pratica avvilente ed irrispettosa della dignità delle persone.

La questione della prostituzione è un annoso lungo le strade del Nordmilano. Pensa che un progetto del genere possa arginare o ridurre il problema?
Non sarà l’eventuale abolizione della Merlin, o la reintroduzione delle case chiuse, ad eliminare il fenomeno della prostituzione dalle nostre strade.

– Quali provvedimenti prenderebbe in merito come sindaco?
Ritengo di dover tutelare il decoro, affinché nessuno si senta offeso dal fenomeno. 

– Oltre al fenomeno in strada, sta dilagando quello della prostituzione nelle abitazioni, al quale si aggiunge la questione dei centri massaggi. Come monitorare il tutto?
Non è un compito che spetta ai Comuni, bensì alle Forze dell’Ordine per il caso che si diano dei reati. 

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